McDonald’s ritira le insalate contaminate da listeria: allarme in Francia
Ritiro delle insalate di McDonald’s prima negli Stati Uniti e poi in Francia: le Chicken Ceasar sono state contaminate dal batterio di listeria. La notizia diffusa solo il 1 agosto e il ritiro scattato dopo la vendita
Allarme alimentare in Francia. McDonald’s ha ritirato in Francia le instalate “Chiecken Ceasar” vendute dal 9 al 14 luglio nei punti vendita della catena di fast food, perché contaminate dal batterio di listeria. Il ritiro, però, è avvenuto soltanto il 15 luglio. Il ritiro scatta dopo una situazione simile verificatasi nel Midwest degli Stati Uniti, dopo che, in circa tremila ristoranti, erano state ritirate insalate collegate ad un’epidemia del parassita Cyclospora.
Il lotto di insalate ritirate in Francia, invece, contaminate da listeria, proveniva dal fornitore ufficiale, Florette Food Services. La notizia è stata diffusa però soltanto il 1 agosto, due settimane dopo il ritiro, con un comunicato sul sito e nei ristoranti. I clienti che hanno consumato la Chicken Ceasar nel periodo di tempo indicato sono stati invitati a mettersi in contatto con il servizio clienti, con il consiglio di consultare un medico, a scopo precauzionale, in caso di febbre o mal di testa, sintomi possibili della listeriosi: la malattia infatti può avere anche gravi complicazioni.
L’avviso circa il ritiro non è stato però pubblicato da MCDonald’s Italia, e il sito francese non è consultabile dall’Italia: chi ha viaggiato in Francia non ha potuto informarsi in anticipo. Si sa però che sono circa dieci i punti vendita della catena di fast food ad aver venduto le insalate contaminate tra la Costa Azzurra e il Principato di Monaco, tra i luoghi più vicini all’Italia.
Photo credit: @mcdonalds
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