Giornata Mondiale dell’Habitat: il messaggio del Segretario Generale della Nazioni Unite
Ricorrenza istituita per ribadire il diritto di tutti ad avere un luogo dove vivere e un riparo sicuro
Il 3 ottobre 2022 si celebra la Giornata Mondiale dell’Habitat istituita dalle Nazioni Unite. Il Segretario Generale, António Guterres, diffonde il suo messaggio concentrandosi sul tema di quest’anno: “Fai attenzione. Non lasciare indietro Nessuno e Nessun Luogo“.
In occasione della Giornata Mondiale dell’Habitat, instituita dalle Nazioni Unite per ribadire il diritto di tutti ad avere un riparo sicuro e un luogo dove vivere, il Segretario Generale diffonde il suo messaggio annuale. Questa ricorrenza ha lo scopo di portare l’attenzione internazionale sulle sfide relative agli insediamenti umani.
Una casa accogliente è un diritto di ciascuno. Ma, spesso, la teoria non rispecchia la realtà dei fatti. Questo diventa un compito della collettività ed è su questo, come ha sottolineato anche il Segretario António Guterres, che insiste il tema di quest’anno.
Temi e scopo della Giornata Mondiale dell’Habitat
La Giornata Mondiale dell’Habitat si celebra, dal 1985, il primo lunedì di ottobre. Istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il primo evento risale al 1986 a Nairobi. Gli insediamenti umani, l’ambiente in cui si vive e l’urbanizzazione sono al centro dei progetti delle Nazioni Unite dal 1975; in quell’anno, infatti, fu istituito il primo organo dedicato ad essi. Il 1986, invece, è l’anno in cui è approvata l’Agenda Habitat, con tutti i suoi impegni. E proprio quest’anno, nel 2022, è nato UN-Habitat, il Programma delle Nazioni Unite per gli insediamenti umani. Sono diversi i temi che, nel corso degli anni, hanno interessato questa ricorrenza: dal diritto al riparo per tutti, alla necessità di trovare un alloggio dignitoso alle persone senza tetto. Già dal 2011, inoltre, si è iniziato a riflettere sulla necessità di osservare il rapporto tra le città e il cambiamento climatico. Nel 2021 il tema è stato lo sviluppo delle città green.
La Giornata Mondiale dell’Habitat 2022, invece, è incentrata sullo slogan: “Mind the Gap. Leave No One and Place Behind” (Fai attenzione. Non lasciare indietro Nessuno e Nessun Luogo insiste). Ovvero, l’obiettivo di questa giornata è insistere sule disuguaglianze sociali che sono accentuate, oggi, da tre drammatiche situazioni: il Covid-19, i conflitti in tutto il mondo e il cambiamento climatico. Nel 2020, per esempio, a causa della pandemia milioni di persone sono scivolate sotto la soglia di povertà; situazione che pare essersi incrementata nel 2021. Una condizione che richiede l’impegno della collettività e come sottolineano le Nazioni Unite è fondamentale che ciascuna persona nel mondo abbia una casa (oggi, circa 150 milioni di persone sono senza un tetto). Ed il messaggio del Segretario Generale delle Nazioni Unite insiste proprio su questi concetti.
Il messaggio del Segretario Generale
Come si legge sul sito ufficiale delle Nazioni Unite, il Segretario António Guterres sottolinea la crescente condizione di diseguaglianza nel mondo. “Una drammatica sequenza di sfide – dal caos climatico ai diversi conflitti, al COVID-19 – sta colpendo nel modo più duro le popolazioni più vulnerabili“. Ma ad accentuare le conseguenze di queste sfide anche l’urbanizzazione rapida e non pianificata. “Oggi più di un miliardo di persone vive in insediamenti sovraffollati con alloggi inadeguati e questa cifra aumenta di giorno in giorno“. Ed è per questo che il Segretario Generale insiste sull’urgenza di incentivare gli investimenti, affinché tutti possano avere una casa. Ma non solo. Affinché tutti possano avere l’accesso a molti servizi di base di cui, attualmente, tanti non dispongono: mezzi di trasporto, sanità, acqua ed elettricità.
“Non lasciare nessuno indietro è l’impegno primario dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Ciò significa rendere le città adatte a donne e bambini e al contempo eliminare il divario fra abbienti e non abbienti, fra e all’interno di aree rurali e urbane, fra e all’interno di regioni sviluppate e regioni in via di sviluppo“. Questo implica che le città e gli insediamenti umani siano inclusivi, resilienti e sostenibili. Ciascun luogo in cui abita una comunità si può trasformare in un modello che fornisca soluzioni innovative e permetta di affrontare ogni sfida. “Questo – conclude il Segretario Generale António Guterres – prevede di perseguire politiche incentrate sulla persona, promuovere modelli sostenibili di consumo e produzione, nonché privilegiare infrastrutture green e resilienti. In occasione della Giornata Mondiale dell’Habitat, impegniamoci e prendiamoci le nostre responsabilità condivise e reciproche“.