IL BAMBÙ E LE SUE POTENZIALITÀ ECOLOGICHE: UNA PIANTA ECCEZIONALE
Come molto spesso accade alla nostra specie, tendiamo a dare per scontate la maggior parte delle cose che ci circondano. Certamente non si tratta di un difetto personale del soggetto, ma di un qualcosa di condiviso con i suoi simili. Le cause sono molteplici: dai ritmi di vita e lavorativi sfrenati ad una saccenza generata dall’universo di internet. Oggi vogliamo parlarvi di un qualcosa che rappresenta appieno il concetto di “natura per la natura”, ovvero la pianta di bambù.
Le canne di questo arbusto sono riconoscibili anche da un bambino. Il loro utilizzo è molto vario: il bambù infatti può essere utilizzato in moltissimi campi, tra cui i più celebri sono l’alimentazione e l’edilizia. Ma se questi necessitano della pianta secca, il nostro Pianeta ha un estremo bisogno della pianta di bambù nel pieno delle sue potenzialità.
Tanti pregi, nessun difetto
Dati scientifici infatti riportano dei numeri spaventosi rispetto alle capacità ecologiche del bambù. Questa pianta infatti sembra essere in grado di assorbire un quantitativo di anidride carbonica largamente superiore ad un qualsiasi altro albero.
Endemica dell’Asia, la pianta di bambù sta cominciando a mostrare a tutto il mondo le sue immense potenzialità. Non a caso ad esempio, le canne vengono utilizzate durante i processi di bonifica ambientale: sono infatti in grado di assimilare tracce di metalli pesanti e oli.
Dulcis in fundo, si è aperta un’ipotesi molto stimolante: quella di utilizzare la pianta di bambù per produrre stoviglie riciclabili. Il costo di produzione sarebbe notevolmente più alto rispetto alla bioplastica, ma l’ambiente al contrario ne gioverebbe. Secondo una ricerca condotta alla Northeastern University di Boston e pubblicata su Materials, le stoviglie si biodegraderebbero nel giro di soli due mesi. Ciò comporterebbe un abbattimento delle emissioni di gas serra fino al 97% del totale. Insomma, più che una pianta il bambù sembra rappresentare una vera e propria benedizione di Madre Natura.