Il noto marchio di vetture giapponese, Subaru, ha ideato delle borse per la spesa create con gli airbag riciclati. Un perfetto esempio di economia circolare che da una spinta anche per altri marchi che desiderano trarne ispirazione.
In clima di sostenibilità ogni esempio che arriva dalle piccole o grandi realtà merita sempre una menzione di merito. Questa volta parliamo di Subaru, il noto marchio di vetture giapponesi che porta in ‘scena’ un perfetto spunto di economia circolare proponendo delle borse della spesa ottenute da airbag esplosi e non utilizzabili, che in questo modo acquisiscono nuovo valore. Dimostrando che un prezioso materiale, come quello utilizzato per i dispositivi gonfiabili, può ottenere nuova vita se riciclato.
Esempio di economia circolare
Da componenti fondamentali per la sicurezza in auto e moto, gli airbag inutilizzabili si possono trasformare in borse pratiche e resistenti. È questa la filosofia applicata da Subaru che, una volta sostituti gli accessori esplosi e quindi non più utilizzabili per il loro scopo iniziale, trasforma gli airbag in nuovi oggetti di valore. Un perfetto esempio di economia circolare che risparmia l’accumulo di tanta plastica inquinante e dannosa. Ed così che è nata l’idea di Subaru di creare borse della spesa sostenibili e riutilizzabili. Il noto marchio di autovetture giapponesi da in questo modo il suo contributo alla lotta contro l’inquinamento. Dimostrando, (almeno per quanto riguarda questo aspetto) di avere a cuore la salute dell’ambiente.
Un’iniziativa da cui tanti possono trarre ispirazione per cercare di ridurre l’impatto ambientale. Nel dettaglio le borse per la spesa create da Subaru sono state realizzate con la collaborazione Toyoda Gosei, specializzata nella creazione di prodotti provenienti da airbag e scarti del volante. L’accessorio, risultato di questa idea, si presenta particolarmente resistente e capiente tanto da permettere il trasporto di oggetti anche dalle dimensioni più sostenute. Inoltre, grazie al fatto di essere realizzate nello speciale nylon utilizzato, in genere, per gli airbag, presentano delle particolari caratteristiche che li rendono diverse dalle normali borse della spesa.
Dove acquistare la borsa Subaru
Il materiale con il quale sono create le borse Subaru, infatti, le rende anche resistenti al trascorrere del tempo e con una prestante resistenza al calore e all’acqua. Attualmente queste borse speciali sono in vendita solo in Giappone, come chiarisce anche il sito ufficiale della Subaru, ma non è da escludere una loro diffusione (almeno attraverso gli store online) anche in altre parti del mondo. Sul sito di e-commerce del marchio giapponese si cita anche un possibile impiego delle borse come sacche da spiagge, adatte a trasportare anche un asciugamano o altri ‘attrezzi’ da spiaggia.
Purtroppo per avere il prodotto in Europa bisognerà attendere. Attualmente in Giappone sono vendute al costo di 17 euro (prezzo relativamente modico, vista l’utilità). E si spera che presto possano raggiungere anche i nostri lidi. Intanto, parlando di borse per la spesa riciclate, delle quali possiamo già usufruire, ricordiamo anche la nuova e sostenibile collezione di borse riciclate Motivi. Un altro esempio di economia circolare, infatti, arriva anche dal marchio di vestiti e accessori Made in Italy.