LA FOCA MONACA È TORNATA IN SALENTO: AVVISTATA A PORTO CESAREO DOPO 50 ANNI DI ATTESA
Il mondo della natura sa sorprenderci di continuo e noi siamo ben felici di accogliere le novità che ci vengono presentate ogni giorno. I cambiamenti climatici a cui assistiamo come spettatori non paganti però inficiano sugli equilibri previsti da Madre Natura, modificando le caratteristiche del nostro Pianeta. In questa maniera, oltre alle conseguenze sul lungo periodo, vediamo cambiare gli habitat di alcuni animali che, prontamente, cercano di adattarsi alle loro necessità cercando nuovi lidi. Un esempio di ciò è quello della foca monaca, scomparsa da moltissimi spot del Mar Mediterraneo da ormai mezzo secolo.
Oggi fortunatamente però siamo in grado di regalarvi un sorriso. Una foca monaca è apparsa nel mare salentino, dopo un’assenza che si era protratta per troppo tempo.
Bentornata a casa
Come detto, da circa 50 anni nel Mar Mediterraneo la foca monaca non si è fatta più trovare, preferendo acque dalla temperatura più consona al proprio stile di vita. L’avvistamento è avvenuto qualche giorno fa in località Porto Cesareo, nell’omonima area marina protetta che sorge in provincia di Lecce.
Questa oasi naturale marina negli ultimi anni sembra essere tornata nuovamente in voga per una moltitudine di specie. Evidentemente il sensibile miglioramento dell’inquinamento terrestre dovuto alla pandemia è occorso a qualcosa. Se pensiamo infatti che la foca monaca, in questa zona, mancava dagli anni 70, possiamo renderci conto di quanto questo sia un evento storico. L’avvistamento è stato compiuto da un pescatore, che ha prontamente avvertito le autorità ed i biologi addetti alla cura del parco naturale.
Il ritorno della foca monaca a Porto Cesareo, nel cuore del Salento, è dunque un feedback importante per il lavoro di tutti coloro che lavorano all’interno dell’area marina protetta. Le condizioni del mare nostrano stanno migliorando: basta semplicemente renderci conto di quanto ne abbiamo abusato in passato e porre rimedio a questo inutile scempio.