Si celebra ogni 5 giugno, a partire dal 1972, la Giornata mondiale dell’Ambiente, istituita dall’Onu per sensibilizzare la popolazione al rispetto della natura: tema di quest’anno la lotta alla plastica
La plastica monouso e i rifiuti che ne derivano e che stanno soffocando il pianeta mettendo a rischio la sopravvivenza di animali e mari è il tema della Giornata mondiale dell’Ambiente, che ricorre oggi 5 giugno. Voluta dall’Onu, la Giornata si celebra dal 1972 con il fine di sensibilizzare le persone al rispetto della natura e dell’ambiente, in ricordo della Conferenza di Stoccolma di quell’anno durante la quale è nato il Programma dell’Onu per l’ambiente. Quest’anno attenzione particolare sarà posta sull’India, che ogni anno produce oltre cinque tonnellate di rifiuti in plastica.
La Giornata mondiale dell’ambiente è ormai celebrata in oltre cento paesi, e ogni anno si concentra su un tema intorno al quale si vuole puntare l’attenzione; negli anni la desertificazione, lo scioglimento dei ghiacciai, la biodiversità e le foreste sono stati alcuni dei temi scelti. Come specifica l’Onu stessa, obiettivo della Giornata mondiale dell’Ambiente è “dare un volto umano alle questioni ambientali facendo sì che le persone diventino agenti attivi dello sviluppo equo e sostenibile; accrescere la consapevolezza che le comunità sono di importanza fondamentale per il cambiamento dell’atteggiamento riguardo le questioni ambientali; promuovere partnership che garantiranno a tutte le nazioni e popolazioni un futuro sicuro e prospero”.
Quest’anno dunque sono i danni della plastica ad essere nel mirino: lo slogan per l’edizione 2018 è “Beat plastic pollution”, un monito per ricordare alle persone quale deve essere la prossima priorità di ognuno per salvare il pianeta.
Photo credit: Pixabay.it
LEGGI ANCHE:
- STOP ALLA PLASTICA IN MARE: L’ISOLA DI CAPRAIA PASSA AL BIODEGRADABILE
- I DANNI DI SHAMPOO E COSMETICI: INQUINANO QUANTO I GAS DI SCARICO
- LA COPERTINA DEL NATIONAL GEOGRAPHIC DENUNCIA L’INQUINAMENTO DA PLASTICA