La+mossa+di+Michael+Jackson+non+viola+la+gravit%C3%A0%3A+ecco+il+perch%C3%A9
biopianetait
/2018/05/la-mossa-di-michael-jackson-non-viola-la-gravita-ecco-il-perche/amp/

La mossa di Michael Jackson non viola la gravità: ecco il perché

Ricordate la famosa mossa di Michael Jackson in cui il cantante riusciva a piegare tutto il suo corpo di 45 gradi? Nessuna magia: un gruppo di neurochirurghi indiani ha scoperto cosa si nasconde dietro.

Nessuna violazione di gravità nella famosa “mossa” di Michael Jackson in cui il cantante e ballerino americano, scomparso nel 2009, riusciva a inclinarsi con tutto il corpo a 45 gradi, mantenendosi perfettamente in equilibrio nel videoclip della canzone Smooth Criminal. Nessuna magia e niente di impossibile, come ha scoperto un gruppo di neurochirurghi del Postgraduate Institute of Medical Education and Research a Chandigarh, in India.

Il team di ricercatori ha analizzato la biomeccanica del piegamento del Re del pop, nella mossa chiamata 45 Degree Lean, dimostrando che solo in apparenza viola la legge della gravità. Quindi assumere quella posizione non è impossibile, ovviamente se si è degli esperti ballerini. Solitamente, quando una persona si piega sfrutta solamente la schiena, portandola in avanti, facendo perno sulle anche e viene utilizzato il muscolo erettore della colonna, che contrasta la forza di gravità e ci permette di stare eretti. Se, invece, il piegamento non coinvolge la schienn ma tutto il corpo il perno si sposta sulle caviglie, ma in questo caso il piegamento può arrivare a massimo 20 gradi, mentre il più abile danzatore può arrivare a 25/30 grado, quindi molto meno rispetto ai 45 della mossa di Jackson.

Quindi come ha fatto Michael Jackson a raggiungere i 45 gradi? Grazie a delle speciali scarpe a forma di “V” che, con l’ausilio di speciali chiodini disposti sul pavimento, permettevano al cantante pop di agganciarsi letteralmente al pavimento e quindi fare perno sulle caviglie, spostando il corpo in avanti, oltre il baricentro. Questo stratagemma si ispira a degli stivali per astronauti statunitensi, che anche in bassa condizione di gravità permettono a chi li indossa di trovare un aggancio. Tuttavia anche con l’aiutino, la 45 Degree Lean resta una mossa molto complicata da eseguire, e come riferiscono gli esperti, sono necessari dei muscoli di acciaio.

Photo Credit Flickr

LEGGI ANCHE:UN’ORA DI ESERCIZIO FISICO A SETTIMANA CONTRO LA DEPRESSIONE