L’inciviltà dell’uomo non ha limiti. In provincia di Asti, un tratto del percorso patrimonio dell’umanità Unesco “Paesaggi vitivinicoli di Langhe, Monferrato e Roero” si è trasformato in una maxi discarica a cielo aperto.
Un sito Unesco trasformato in una discarica di rifiuti pericolosi a cielo aperto. È quanto è accaduto a Montegrosso, Comune in provincia di Chieti, dove oltre 100 tonnellate di rifiuti sono stati accatastati lungo la passeggiata del Barbera, area di eccellenza del sito Unesco denominato “Paesaggi vitivinicoli di Langhe, Monferrato e Roero”.
La maxi discarica all’aperto a fianco di bellissime vigne patrimonio dell’umanità è stata scoperta dai carabinieri della forestale di Canelli, sempre in provincia di Asti. Come riporta La Repubblica, le forze dell’ordine hanno trovato una zona recintata con rete metallica nell’area Regione Vianoce, al cui interno erano presenti fusti di lubrificanti esausti, batterie d’auto, copertoni, serramenti, barre di ferro, alluminio, plastica e parti di radiatori e attrezzature agricole. Un’area molto estesa, fino a circa mille metri quadrati, su cui sono stati avviati degli accertamenti da parte degli enti preposti per verificare la presenza di eventuali contaminazioni da sostanze pericolose.
In mezzo ai rifiuti sono stati trovati anche degli animali da fattoria, come galline e maiali che sono stati prontamente prelevati dalla forestale ed esaminati dai veterinari dell’Asl. Attualmente tutta l’area coinvolta è sotto sequestro e un uomo di 68 anni di Agliano Terme è stato denunciato.
Photo Credit Repubblica.it
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