Durante la seduta plenaria del Parlamento Europeo a Strasburgo che si è tenuta oggi, è stato finalmente approvato il Green Deal. Si tratta di un momento storico, in cui l’asticella dei finanziamenti relativi al miglioramento dell’ambiente si è ulteriormente alzata. Il vicepresidente della Commissione Europea Valdis Dombrovskis ha detto:
“Vogliamo raggiungere emissioni zero entro il 2050. Non possiamo fallire. Il piano per gli investimenti sostenibili adottato oggi dalla Commissione europea” punta a “mobilitare almeno mille miliardi di investimenti nei prossimi dieci anni” .”quando si fanno investimenti occorre pensare verde”
Parole significative che implicano uno sforzo di tutti i cittadini e soprattutto di tutti gli stati membri, per una svolta eco friendly.
Numeri importanti
Non che precedentemente il fondo per l’ambiente fosse scarso, ma dopo l’approvazione del Green Deal sarà possibile migliorare la situazione ambientale in maniera ancora più corposa. Naturalmente l’obiettivo prefissato è quello di portare i paesi che hanno un evidente deficit in questo campo quantomeno alla pari con quelli che oggi fungono da “faro”. A loro volta, proprio per realtà come quella scandinava, l’obiettivo sono le emissioni zero.
Nell’arco di 30 anni infatti, secondo questo documento, si dovrebbe raggiungere un momento storico. I combustibili fossili sono stati tra le cause più importanti dei cambiamenti climatici in epoca moderna. Riuscire ad eliminarli definitivamente rappresenta una sfida importantissima.
“Con Invest Europe mobiliteremo circa 279 miliardi di euro di fondi pubblici e privati per investimenti favorevoli al clima e all’ambientali. Il cofinanziamento nazionale per progetti verdi conta 140 miliardi di euro. Il Meccanismo per la transizione giusta dovrebbe mobilitare 100 miliardi”