Curiosità

Una busta di plastica ti salva le piante mentre sei in vacanza: guarda qui e mi ringrazierai di certo

Un’ottima soluzione salvapiante per il periodo delle vacanze può essere realizzata con una semplice busta di plastica. Scopri come si fa!

Siamo ormai in piena estate, periodo dell’anno che per molti è sinonimo di vacanze, relax, distacco dal lavoro. Non sempre però possiamo lasciare casa con tranquillità per andare a goderci altrove le meritate ferie. Cosa fare infatti con le piante della nostra abitazione?

Come sappiamo una pianta ha bisogno di cure costanti. Ma come facciamo a irrigarla quando non ci siamo? In genere ci si adopera in altra maniera, magari rivolgendosi a parenti, amici o vicini di casa disponibili a rifornire di acqua le nostre piante anche in nostra assenza.

Non è sempre detto però che sia possibile trovare qualcuno che possa sostituirci in questo periodo dato che non siamo certo gli unici a andare in vacanza in questo momento dell’anno. Niente panico però: grazie a questo trucchetto geniale potremo evitare che ci muoiano le piante quando siamo in ferie.

Come salvare le piante quando siamo in vacanza: serve solo una busta di plastica

Quando siamo in vacanza potremo infatti optare per questo trucco davvero ingegnoso e dal costo irrisorio per non trovarci brutte sorprese con le piante al ritorno. Ci basterà semplicemente procurarci un sacchetto di plastica per gli alimenti, come quelli che mettiamo nel congelatore.

Trucchetto salvapiante in periodo di ferie
Una semplice busta di plastica a chiusura ermetica può risolverci il problema dell’irrigazione quando siamo in vacanza – biopianeta.it

Non dovremo fare altro poi che forare la parte centrale bassa con un ago. Prima avremo provveduto a inserire un filo lungo circa una trentina di centimetri nell’ago, che lasceremo scorrere lungo il foro dopo averlo annodato all’estremità per evitare che scivoli via.

In questa maniera avremo un filo che fuoriesce dalla busta di plastica ma bloccato al suo interno grazie al nodino. A questo punto sarà sufficiente riempire di acqua il sacchetto. Assicuriamoci che il filo cominci a rapprendersi d’acqua e che si formino delle goccioline. Così avremo realizzato un irrigatore artigianale che farà al caso nostro.

Passiamo dunque a posizionare il nostro irrigatore fai da te sul terriccio del vaso, facendo attenzione che il filo poggi sulla base della pianta. L’acqua verrà rilasciata gradualmente e con costanza evitando che le nostre piante muoiano mentre siamo in ferie.

Prestiamo attenzione anche al quantitativo di acqua, da calibrare in base alla durata della nostra assenza. Va da sé che più la busta sarà grande, più acqua conterrà al suo interno e conseguentemente più a lungo durerà. Se vogliamo poi che l’acqua fuoriesca più velocemente non dovremo fare altro che utilizzare un ago e un filo più spessi.

Emiliano Fumaneri

Veronese di nascita, ho vissuto molti anni in Trentino-Alto Adige (Merano, Trento, Rovereto). Vivere in una regione di confine così ricca di storia e di strazi ha suscitato in me la passione per le lingue straniere e la curiosità per culture e costumi differenti. Da sempre attento alle sorti della nostra casa comune, mi interesso a tutto ciò che riguarda l'ambiente.
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