Noti queste macchie sulle piante? È una malattia comune che va debellata. Come intervenire
Se noti queste macchie sulla pianta potrebbe trattarsi di una malattia piuttosto comune che però va debellata il prima possibile.
Anche le piante possono ammalarsi ed è importante saper riconoscere le patologie che possono colpire le nostre “amiche verdi”. Solo in questo modo sapremo intervenire in maniera tempestiva fornendo loro tutto ciò di cui hanno bisogno per guarire.
Sono diverse le malattie che possono attaccare una pianta, alcune di queste dipendono dalle condizioni di poca o scarsa umidità del terreno oppure dall’esposizione non ideale. Oggi vogliamo parlare di una malattia che si manifesta con la comparsa di piccole macchie arancioni, sulle foglie delle piante verdi. Scopriamo di cosa si tratta e in che modo aiutarla a guarire.
Macchie sulle piante, con questo metodo non rischi di farle morire
In genere siamo abituati a parlare di ruggine quando si ha a che fare con il ferro. Si tratta di un processo di ossidazione piuttosto comune. Ma non immagineremo mai di poter parlare di ruggine facendo riferimento alle piante. Eppure c’è una malattia che determina la comparsa di macchie arancioni più o meno grandi, che hanno un colore simile a quello della ruggine del ferro.
La ruggine è una delle malattie più comuni e colpisce diverse tipologie di piante sia ornamentali che da appartamento e da frutto. E’ piuttosto facile da riconoscere perché determina la comparsa di macchie di colore ruggine sulle foglie e su altre parti della pianta. Si tratta di una malattia fungina che compromette la crescita della pianta e, se non debellata tempestivamente, può portare alla morte della stessa. Generalmente la ruggine delle piante si manifesta in presenza di ambienti dove c’è un alto tasso di umidità con temperature moderate.
I periodi dell’anno in cui è più facile riscontrare la patologia fungina sono la primavera e l’autunno. L’infezione può essere riconosciuta proprio a causa della comparsa di macchie gialle e arancioni sulle foglie. Con il passare del tempo possono anche alterare il loro colore trasformandosi in marrone o nero.
Per eliminare questa malattia bisogna innanzitutto rimuovere le foglie cadute ed allontanare le piante infette dalle altre ancora sane. Poi è necessario utilizzare fungicidi naturali come il bicarbonato di sodio o oli essenziali, che devono essere utilizzati in maniera preventiva prima che si presenti l’infestazione. Quando le pustole sono abbondanti è opportuno scegliere un trattamento a base di bicarbonato di sodio agrario, zeolite, bentonite oppure polvere di roccia. In caso di infestazione grave bisogna ricorrere ad un prodotto a base di sali di rame.