Isolare completamente la casa dal caldo é possibile: così conservi gli ambienti freschi a lungo senza sprecare energia
C’è un trucco che consente di risparmiare tantissimi soldi all’anno e di isolare dal caldo e dal freddo la propria casa.
Uno dei problemi più comuni, presenti nelle nostre case, è senza dubbio la dispersione del calore in inverno e la poca protezione dal caldo in estate. Tantissime persone sono infatti costrette ad accendere il condizionatore d’aria per molte ore, poiché una volta spento la piacevole aria fresca fuoriesce dall’abitazione in pochissimi minuti.
Come è possibile tutto questo? In realtà, dipende dalla presenza o dalla qualità dell’isolamento termico, che avvolge l’intera abitazione. Più la casa è isolata dall’ambiente esterno, più è protetta dal caldo e dal freddo. Ci sono fortunatamente una serie di consigli su come aumentare l’isolamento della propria casa, grazie ai quali è possibile risparmiare molti soldi in bolletta.
Isolamento termico, ecco come non far entrare il caldo in casa
Vi sarà capitato molte volte di spegnere il condizionatore d’aria dopo aver rinfrescato la stanza e, nel giro di una decina di minuti, sentire nuovamente il forte caldo ritornare. Nonostante gli alti consumi energetici, spesi per abbassare la temperatura della casa, la fastidiosa afa estiva riesce comunque a rientrare e a sostituire l’aria fresca. La velocità con la quale questo fenomeno avviene dipende soprattutto dalla qualità degli infissi.
Il primo suggerimento è quindi quello di schermare tutte le finestre della stanza e le varie vetrate con delle tende o con dei sistemi oscuranti, come ad esempio le persiane o le veneziane. Dopodiché, bisognerebbe chiudere le finestre nelle ore più calde della giornata e riaprirle prima di andare a dormire, affinché in casa possa entrare esclusivamente l’aria più fresca.
Anche gli elettrodomestici, come il forno o il ferro da stiro, andrebbero utilizzati subito dopo l’alba o il tramonto, poiché aumentano ulteriormente la temperatura delle stanze. Si tratta quindi di piccoli accorgimenti che possono però migliorare la qualità della vita di una persona, mantenendo la temperatura della casa a livelli accettabili. Tuttavia, c’è un altro elemento da tenere in considerazione: l’umidità.
Uno dei modi più semplici per non generarla eccessivamente è quello di fare il bucato nelle ore più fresche della giornata. I panni e i vestiti bagnati, una volta stesi sullo stendibiancheria, rilasciano infatti tantissimo vapore acqueo nella stanza. Quest’ultimo va poi a sovrapporsi alla già presente umidità, che si forma solitamente in estate, peggiorando così la qualità dell’aria della casa.