Lavaggio inverso dei capelli, cos’è il nuovo trend che spopola tra i vip di tutto il mondo
Una nuova tendenza che si sta diffondendo: è il lavaggio inverso dei capelli. Che cos’è, a cosa serve effettivamente e come si realizza?
Sta diventando una nuova moda ed è possibile che acquisti sempre maggior diffusione: si tratta del lavaggio inverso dei capelli, un modo sicuramente alternativo e nuovo per la pulizia della chioma. Ma in cosa consiste esattamente?
Prende il nome di Reverse Hair Whashing ed è un trend che sta spopolando sempre di più in particolare attraverso i social. Il mondo di Tik Tok ha lanciato questa tendenza e letteralmente riguarda il lavare i capelli al contrario di come si fa abitualmente.
L’espressione suggerisce proprio così: ma effettivamente quale è il procedimento e perché bisognerebbe effettuare questo cambio dal modo usuale di lavare la chioma? I vantaggi possono essere molti ed è per questo che il metodo è stato ideato e proposto.
Reverse Hair Washing: perché lavare i capelli al contrario e come si fa
Il metodo del Reverse Hair Washing garantirebbe l’effetto di avere una capigliatura voluminosa, morbida e lucente. Questo potrebbe avvenire in tutti i periodi dell’anno, anche in quelli come l’estate in cui i capelli sono soggetti a maggior stress e vanno incontro ai più grandi rischi, la secchezza e l’inaridimento.
Oltre all’esposizione diretta ai raggi UV anche l’umidità dell’afa estiva a cui si aggiungono il sudore e la salsedine quando si va a mare, aumentano i fattori stressanti per i capelli. Il lavaggio al contrario aiuterebbe a contrastare questi problemi. Il sistema consiste nell’utilizzo dei prodotti che abitualmente si usano per il lavaggio, e quindi shampoo e balsamo, invertendoli tra loro.
Di solito ci si lava i capelli con lo shampoo e dopo aver risciacquato questo si procede ad applicare il balsamo, lasciarlo agire da pochi secondi a pochi minuti in base al tipo e poi sciacquare ulteriormente. Nel Reverse Hair Washing invece succede tutto al contrario. Prima si mette il balsamo e poi lo shampoo.
Il risultato dovrebbe essere quello di ottenere capelli che non si appesantiscono, sono più voluminosi e ariosi e acquisiscono maggior lucentezza dal momento che il balsamo, che in genere tende ad appesantire e opacizzare pur nutrendo a fondo, toglie luminosità.
Anche il cuoio capelluto in questo modo rimane più libero dai residui di balsamo. Gli effetti del lavaggio al contrario si notano dopo qualche applicazione e di sicuro a lungo andare. Gli esperti però consigliano di non esagerare e di non effettuare questo metodo per troppo tempo. Inoltre, nel caso in cui i capelli dovessero risultare troppo secchi dopo lo shampoo è bene applicare un conditioner almeno sulle punte.