Stoviglie, piatti e bicchieri in plastica monouso presto al bando a Lampedusa, Linosa e a Pollica: sarà vietato venderle e introdurle in questi luoghi che aspirano a diventare plastic free: l’annuncio dei sindaci che vogliono ridurre l’inquinamento da plastica
Guerra alla plastica monouso sia a Lampedusa e Linosa che a Pollica: sarà infatti presto vietato sia sulle isole siciliane che nel borgo cilentano vendere e utilizzare stoviglie in plastica, bicchieri, shopper e sacchetti in polietilene con l’aspirazione di diventare plastic free.
Il divieto a Lampedusa e Linosa entrerà in vigore dal prossimo 31 agosto: l’obiettivo è quello di insegnare a tutti come adottare nuove abitudini nel rispetto dell’ambiente. La decisione del sindaco Salvatore Martello prevede quindi lo stop alle vendite e all’utilizzo di stoviglie e altri oggetti non biodegradabili monouso con l’obiettivo di facilitare la differenziata e la raccolta dei rifiuti per limitare l’inquinamento da plastica del mare. Il provvedimento segue la politica amministrativa delle virtuose Isole Tremiti e anticipa il divieto Ue che entrerà in vigore a partire dal 2019: “Capisco che per cittadini, turisti, attività commerciali ed artigianali sarà una piccola rivoluzione ma è un provvedimento necessario: tutti noi dobbiamo imparare ad adottare nuove abitudini quotidiane per rispettare l’ambiente e migliorare la qualità della vita” ha commentato il primo cittadino.
A Pollica, borgo in provincia di Salerno, è stata invece emessa l’ordinanza “Pollica plastic free” che è stata resa immediatamente esecutiva su disposizione del sindaco Stefano Pisani, e che arriva su iniziativa di Legambiente Campania onlus in collaborazione con il Museo Vivo del Mare di Pioppi e Vele Spiegate. Un bel traguardo per l’ambiente e il mare italiano!
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