Città con la qualità d’aria peggiore d’Italia, non è quella che pensi: i nuovi dati ribaltano tutto

Un recente report ci dice quale sia la città con l’aria più inquinata. Questo incide anche sull’insoddisfazione dei cittadini.

La qualità dell’aria nelle città italiane è una questione di crescente preoccupazione, con implicazioni significative per la salute pubblica e l’ambiente. Negli ultimi anni, molte città hanno registrato livelli di inquinamento atmosferico che superano i limiti stabiliti dalle normative europee e internazionali, sollevando allarmi tra gli esperti e i cittadini. Una recente classifica ci dice quale sia la città con l’aria più inquinata. E non mancano sorprese.

Le polveri sottili (PM10 e PM2.5), il biossido di azoto (NO2) e l’ozono troposferico (O3) sono i principali inquinanti che superano frequentemente i limiti di legge, soprattutto durante i mesi invernali e nelle giornate di traffico intenso.

Le principali fonti di inquinamento atmosferico sono il traffico veicolare, ma anche le emissioni delle industrie e il riscaldamento residenziale. Questo dovrebbe implicare, dunque, che maggiormente a rischio vi siano le metropoli, ma anche le città più fredde e quelle maggiormente industrializzate. La classifica che vi proponiamo oggi, però, ci mette di fronte a qualche sorpresa.

Qual è la città italiana con l’aria più inquinata

Ovviamente, se si pensa a standard di inquinamento ambientale, si immagina subito che grandi città come Milano, Roma, Napoli e Torino possano essere quelle maggiormente inquinante. Non è un caso che, da anni, questi centri abbiano sperimentato sistemi di circolazione a targhe alterne e che le auto più inquinanti non possano più circolare in determinate zone. Promuovere l’uso di mezzi pubblici, biciclette e veicoli elettrici è una delle strategie principali per ridurre le emissioni dal traffico.

Invece, una recente classifica pubblicata dalla Commissione Europea, con il contributo dell’Istat, ci dice che la città con la qualità peggiore dell’aria sia Taranto, in Puglia. Una circostanza, questa, che incide, evidentemente, anche sulla soddisfazione di vita da parte dei cittadini. Si tratta di una classifica che si occupa più che dei dati ufficiali sull’inquinamento, sulla percezione che lo stesso ha da parte dei cittadini. Il report, infatti, si concentra in particolare proprio sul giudizio che danno gli abitanti e al vertice della classifica troviamo Trento, con il 95% di tasso di soddisfazione.

Ovviamente, l’inquinamento dell’aria ha gravi effetti sulla salute umana. L’esposizione prolungata a elevate concentrazioni di inquinanti può causare o aggravare diverse malattie respiratorie e cardiovascolari. Da qui, dunque, l’insoddisfazione dei cittadini italiani che, ovviamente, fotografa, ancora una volta, l’atavico gap tra Nord e Sud del Paese.