Piscina, è boom di funghi e micosi: basta un attimo e sei contagiato, solo così puoi evitare il peggio
Gli esperti hanno recentemente diffuso alcune linee guida per evitare di essere contagiati da funghi e micosi.
La piscina è sicuramente una delle strutture sportive più affollate in assoluto, soprattutto perché consente a tutti di svolgere corsi di nuoto o semplicemente rilassarsi nell’acqua. Questo tipo di struttura necessita quindi di una costante manutenzione, affinché i tecnici possano di garantire igiene e pulizia. In modo particolare, l’acqua della piscina è sottoposta a tecniche di disinfezione.
Queste consistono solitamente in un trattamento con il cloro, con l’elettrolisi del sale, con l’ossigeno o con dei sistemi a raggi UV. Tuttavia questo potrebbe non bastare in certe occasioni. Alcuni funghi patogeni riescono infatti a prolificare ugualmente malgrado tutte queste pratiche corrette. Ecco perché è importante capire quali comportamenti adottare per proteggersi.
Bisogna infatti riflettere su come in estate centinaia di persone condividano la stessa acqua, ciò significa che le probabilità di incontrare un virus o un batterio aumentano notevolmente. Cosa bisogna fare allora per evitare il contagio? Innanzitutto curare la propria igiene personale, affinché possa tuffarsi in acqua senza creare problemi agli altri bagnanti.
Funghi da piscina, ecco cosa fare per evitare di essere infettati
Gli esperti consigliano di effettuare una doccia prima del bagno. Dopo la nuotata è invece consigliabile lavarsi adeguatamente le mani con il sapone, per evitare di diffondere gli eventuali batteri presi durante la nuotata. Lapalissiano ma necessario ripeterlo: non urinare e non defecare nell’acqua.
I costumi da bagni devono inoltre essere ben lavati e puliti, poiché potrebbero diffondere dei microbi o dei batteri in piscina. Tuttavia, per evitare il contagio non basta curare esclusivamente la propria igiene personale, ma occorre scegliere anche la struttura giusta, cioè quella più affidabile dal punto di vista della sicurezza.
Per questo motivo, gli esperti del settore consigliano di prediligere spiagge e piscine che abbiano un’ottima manutenzione e un buon trattamento dell’acqua. Per quanto riguarda i rischi, questi possono includere il contagio di virus, le infezioni da batteri e la micosi da piscina. Quest’ultima è ad esempio un’infezione fungina, che attacca soprattutto la pelle, le unghie e i capelli di tutti coloro che frequentano queste strutture.
Si tratta quindi di una particolare infezione che si manifesta attraverso un’eruzione cutanea, delle macchie bianche sulle unghie o un indebolimento dei capelli. Anche in questo caso, per evitare la micosi, bisogna lavarsi con acqua e sapone, indossare delle ciabatte, non condividere asciugamani e non sedersi su superfici umide.
