Attenzione a questi insetti, gli esperti: “Siate vigili all’aperto, rischi enormi”. Come riconoscerli subito
Passeggiando all’aria aperta è possibile incontrarli ma sono pericolosi: ecco perché è bene stare alla larga da questi insetti.
Con la bella stagione si allungano le giornate e si sta più tempo all’aria aperta. Per godersi il beltempo si è portati a trascorre, quando è possibile, parte della giornata nella natura a godere dei colori e degli aromi sprigionati da fiori e frutti. Ma c’è un pericolo in agguato: se vi imbattete in questi insetti dovete stare molto attenti.
Anche gli esperti hanno lanciato l’allarme, è bene sapere subito cosa fare se si incontrano sul proprio cammino. Di seguito vi diamo anche qualche dritta per riconoscerli immediatamente e anche per capire se hanno nidificato proprio nel vostro giardino.
Diciamo subito che in genere questa specie ha troppo da fare per potersi interessare alle cose degli umani, quindi se volano in giro a cercare da mangiare è probabile che tendano ad ignorare le persone. Il problema però può manifestarsi se ci si avvicina alle loro colonie. Si possono sentire minacciati e dunque possono attaccare anche con una certa ferocia.
Insetti enormi e pericolosi, come riconoscerli
Stiamo parlando dei calabroni, e più precisamente del calabrone asiatico. A questo punto occorre fare una precisazione perché si tende a confonderlo con altre specie ed è bene saperli riconoscere a prima vista. Il calabrone gigante asiatico (Vespa mandarinia), detto anche calabrone giapponese, è il più grande al mondo, il suo corpo è lungo circa 45 mm (55 mm le femmine), ha un’apertura alare di circa 75 mm e un pungiglione lungo 6 mm.
La sua puntura è molto dolorosa e il veleno che inietta può essere letale per chi è allergico, occorre quindi trattare immediatamente la persona punta per evitare uno shock. Questo insetto viene molto spesso confuso con la Vespa velutina detta anche “calabrone dalle zampe gialle”, che ha una lunghezza di circa 30 mm ed è riconoscibile per il corpo scuro e la linea gialla che taglia l’addome.
Appare simile al calabrone europeo comune (Vespa crabro) ma è più piccolo e ha colorazione un po’ diversa da quest’ultimo che è più chiaro e presenta alcuni tratti rossi. La velutina è di colore nero-blu con una striscia gialla sulla testa e sull’addome. Le ali sono di colore marrone scuro. Anche questa specie può rappresentare un pericolo per l’uomo perché è mediamente aggressiva e la sua puntura è molto pericolosa.
Infine ricordiamo che a volte il calabrone dalle zampe gialle si confonde con la vespa orientale (Vespa orientalis) ma questa si differenzia molto bene perché ha un colore uniforme e rossiccio con una banda decisamente larga di colore giallo presente nell’addome e una macchia della stessa tinta sulla testa.
Se il calabrone dalle zampe gialle ha nidificato nel vostro giardino ve ne potete accorgere dalla presenza di grandi nidi tondeggianti ed escrementi di forma allungata e colore marrone scuro attorno a casa vostra. La soluzione migliore è rivolgervi a degli esperti.