Macchie rosse sulla pelle, sintomo troppo spesso ignorato: può essere un serio campanello d’allarme
Delle banali macchie rosse sulla pelle posso celare patologie molto più serie: ecco di cosa si tratta e cosa bisogna stare attenti
Capita spesso di controllare la propria pelle e rendersi conto di alcune macchie rosse, di piccole o medie dimensioni, e identificare il problema come un normale inestetismo che tenderà a regredire autonomamente. In alcuni casi, è davvero così, ma altre volte non si può assolutamente ignorare quanto vediamo, perché potrebbe essere solo il sintomo di una patologia più importante.
Innanzitutto, bisogna valutare il numero delle macchie, il colore esatto, le dimensioni, la zona interessata e i sintomi a cui sono associate, ma soprattutto se si trovano sulla superficie della pelle o sul tessuto sottocutaneo. In base al fastidio provocato e a tutti gli altri fattori presi in esame, potremmo pensare a tanti tipi di malattie diverse, alcune neanche di spettanza del solo dermatologo.
Macchie rosse sulla pelle: tutte le patologie in cui compaiono
Partiamo dalle dermatiti: si tratta di infiammazioni cutanee che sono associate a prurito, rossore, secchezza, screpolatura e, appunto, a macchie rosse. Può derivare dal contatto con sostanze irritanti o allergeni, ma anche prodotti per l’igiene personale o farmaci che possono causare reazioni allergiche. Non bisogna neanche scartare in prima linea la puntura di insetti, l’acne, soprattutto sul viso e in determinati distretti corporei, e malattie infettive ed esantematiche, come il morbillo o la varicella, principalmente.
Occhio anche a tutte le forme di eritema, sia quelle attive sia quelle passive. Nel primo caso, potrebbe trattarsi anche solo di un’esposizione troppo lunga al sole, nel secondo di fenomeni di stasi venosa, tra cui spicca la sindrome di Raynaud, per cui bisogna pensare a malattie di tipo reumatologico.
Le macchie rosse possono essere causate anche da fenomeni fisici e chimici: attrito e sfregamento sono molto comuni, ma in quel caso il problema rientrerà autonomamente nel giro di poche ore. Ovviamente, anche ustioni e l’esposizione prolungata al freddo possono essere alla base del problema, soprattutto il congelamento, ma in quel caso la causa è facilmente determinabile.
Tra tutte le irritazioni, bisogna dedicare particolare attenzione all’orticaria, un’eruzione cutanea caratterizzata dalla comparsa di pomfi, rialzamenti di colore rosso sulla pelle. Può avere base allergica o non allergica, si distingue per il prurito intenso e può essere provocata anche da alcuni alimenti. Infine, non bisogna dimenticare la dermatite atopica, la rosacea, le petecchie (macchie rosse provocate dalla fuoriuscita di sangue dai capillari) e la pitiriasi rosea.