Schiacciare questi insetti in casa è pericoloso: rischi severi per la respirazione
Schiacciare in casa questo insetto può portare a diversi problemi che potrebbero peggiorare la situazione anziché risolverla.
In casa ci troviamo spesso con insetti che si attestano tra i parassiti più resistenti e difficili da eliminare. Questo perché il loro corpo è progettato per sopportare una serie di stress fisici, come pizzicare, spremere e schiacciare.
Parliamo degli scarafaggi, anche comunemente conosciuti come blatte. A parte l’aspetto disgustoso, sono noti anche per trasportare vermi parassiti, diffondere vari tipi di batteri e trasmettere la salmonella. Pertanto, è essenziale eliminarli il più possibile dalla propria casa. Tuttavia, sbarazzarsi di loro in maniera sicura non è semplice. Di seguito, scopriamo perché non dovrebbero essere schiacciati.
Perché calpestare uno scarafaggio è un pessimo modo per eliminarlo
La prima cosa istintiva da fare quando vedi uno scarafaggio è calpestarlo o colpirlo. Ma sembra che questa azione non sia così innocua come si potrebbe pensare. Questi insetti sono noti per diffondere un elenco significativo di batteri, muffe, funghi e persino virus da un luogo all’altro. Gli scienziati hanno iniziato a lanciare terribili avvertimenti sugli effetti dannosi per la salute che l’eliminazione di questi batteri ha sugli esseri umani.
Batteri come la salmonella, gli streptococchi e gli stafilococchi sono solo alcuni di quelli che gli scarafaggi possono trasmettere agli esseri umani dopo essere stati calpestati. Questi batteri possono anche depositarsi nell’intestino e causare malattie come diarrea, colera, febbre tifoide e dissenteria, tra gli altri.
Oltre a trasportare batteri e virus, contengono anche una proteina che funge da allergene per numerose persone. Pertanto, non è consigliabile calpestarli, poiché le loro parti del corpo schiacciate possono scatenare alcune allergie e provocare lo sviluppo dell’asma nei bambini in età prescolare.
Come gli invertebrati, i loro organi e muscoli sono completamente protetti da una pelle esterna indurita. Questo è chiamato esoscheletro o guscio. Il componente principale degli esoscheletri è la chitina, paragonabile alla cheratina, che costituisce le corna, gli artigli e gli zoccoli di altri animali.
Gli esoscheletri forniscono agli insetti una struttura adeguata per i loro muscoli. Senza di essa, i loro corpi segmentati andrebbero in pezzi. Anche i loro apodemi (escrescenze che aiutano l’attaccamento dei muscoli) sono due volte più rigidi dei tendini di un vertebrato.
Sapendo tutto questo, non c’è da meravigliarsi che gli scarafaggi siano difficili da uccidere anche quando vengono calpestati. Infatti in uno studio del 2016 pubblicato negli Atti della National Academy of Sciences, Università della California, Berkeley, i ricercatori hanno scoperto che la forza esoscheletrica degli scarafaggi consente loro di resistere a forze fino a quasi 900 volte il loro peso corporeo senza lesioni.