Perché dovremmo spegnere il computer la notte: c’è un motivo serio che non hanno mai svelato
Il computer di notte bisogna spegnerlo e c’è una ragione ben precisa per cui bisogna seguire questa regola alla lettera.
Moltissime persone hanno una cattiva abitudine, quella di non spegnere il computer di notte, quando vanno a dormire, ma di lasciarlo acceso nella modalità stanby. Pensano che non ci sia nessun problema a farlo e che, per pigrizia, il giorno dopo si ritrovano così il computer già acceso e pronto all’uso senza dover attendere i pochi secondi che occorrono per l’accensione.
Ma in realtà gli esperti affermano che si tratta di un’abitudine completamente sbagliata e assolutamente da evitare. In un’indagine condotta da Panda Security, azienda produttrice di un antivirus tra i più potenti e diffusi al mondo, è stato riscontrato che bel il 63% delle persone lascia il computer acceso durante la notte mettendolo in modalità stanby invece di spegnerlo.
Solo il restante 37% compie l’azione corretta di spegnerlo completamente arrestando il sistema. I vantaggi dello spegnimento del computer quando non è in uso per un periodo prolungato sono spiegati dal prof. William Fornaciari, docente di sistemi embedded presso il Politecnico di Milano.
I rischi di lasciar acceso il computer durante la notte e i vantaggi dello spegnimento
Sia l’usura del macchinario, che la funzionalità e la sicurezza informatica possono esser compromesse dall’errore di tenere sempre acceso il computer. In primo luogo c’è anche un inutile dispendio economico, che anche se minimo va a incidere sulla bolletta.
In termini di consumo si calcola che un pc fisso può consumare dai 100 ai 500 Wh, soprattutto se ci sono monitor grandi e schede di accelerazione. Un laptop invece consuma dai 20 ai 60 Wh. Ci sono poi le tre modalità di stanby, sleep e ibernazione che comunque hanno un consumo e si aggira tra 1 – 5 Wh.
Ma non è solo quello il motivo per cui bisogna spegnere il computer quando non lo si usa per molte ore. Le componenti elettroniche del computer devono avere un periodo di riposo, se non ce l’hanno e sono sotto costante lavoro ovviamente si deteriorano prima.
Ad influenzare la durata delle componenti elettroniche del pc è la temperatura operativa. Tra le modalità per mettere in pausa il computer senza arrestare il sistema e quindi spegnerlo, c’è quella di metterlo in standby. Questa è consigliata per allonanamenti brevi, se non lo si usa per poche decine di minuti.
Quando si sta lontani dal computer per qualche ora è meglio impostare la modalità sleep o l’ibernazione. Ciò che avviene che in standby si rallenta l’attività del processore ma la memoria RAM rimane accesa. È quella che tiene il sistema operativo e i programmi in esecuzione e il riavvio sarà più rapido.
Anche al fine di salvaguardare i dati sensibili però il consiglio dell’esperto è di spegnere completamente il computer e soprattutto far riposare le componenti della macchina per evitare malfunzionamenti ed eventuali blocchi.