Il depuratore d’acqua domestico funziona davvero? In molti se lo chiedono, ecco la risposta
Negli ultimi anni si sente molto parlare del depuratore d’acqua domestico ma molti sono ancora scettici sulla sua efficienza. Ecco la verità.
Anche se erroneamente si pensa che siano tutte uguali, le acque in bottiglia hanno delle differenze sostanziali l’una dall’altra. Cambiano infatti nella composizione dei minerali e delle altre sostanze che contengono e anche nel residuo fisso. Inoltre c’è differenza fra le acque confezionate in bottiglie di plastica e quelle nelle bottiglie di vetro.
Spesso, per ovviare soprattutto al problema della grande produzione di plastica, in tanti decidono di installare un depuratore d’acqua domestico. Infatti questo, oltre ad evitare di dover acquistare e trasportare in casa numerosi fardelli di plastica, permette di avere un’acqua pura e pronta da bere. In tanti, però, si chiedono se il depuratore d’acqua domestico funzioni davvero. Ecco la verità.
Il depuratore d’acqua domestico funziona davvero? Ecco la verità
Si stima che l’Italia sia il Paese che consuma più bottiglie di acqua in Europa. Chiaramente questo si ripercuote in una grande produzione di plastica. Però sempre più persone, attente all’ambiente, stanno capendo l’importanza di limitare il consumo e lo spreco di plastica e si stanno informando su come installare un depuratore d’acqua domestico.
Ancora però in tanti sono scettici e si chiedono se effettivamente questo genere d’impianto funzioni davvero e depuri efficacemente l’acqua. La risposta è positiva, nel senso che un depuratore d’acqua domestico davvero funziona benissimo, tuttavia non tutti gli impianti sono uguali. Ci sono diversi modelli di filtrazione e, in base a questi, cambia anche la qualità dell’acqua che si produce.
I depuratori d’acqua possono avere un costo tra i 350 euro, nel caso di quelli a micro filtrazione, e i 1800 euro, per quelli con osmosi inversa. Affinché mantengano il proprio funzionamento efficiente, però, è necessario occuparsi della loro manutenzione periodica. In genere occorre spendere tra i 100 e i 150 euro all’anno per sanificazioni, controlli, sostituire i filtri e per la manodopera.
Un depuratore d’acqua domestico di buona qualità e che viene sottoposto alla giusta manutenzione periodica, dunque, funziona benissimo, ed è in grado di offrire acqua pura sempre, non solo quella liscia ma anche quella frizzante (sia a temperatura ambiente che frizzante). Ognuno può impostare la temperatura e il livello di rasatura che preferisce.
In questo modo non solo si farà un piacere alla propria salute, bevendo un’acqua filtrata e pura, ma anche all’ambiente, riducendo il consumo di plastica che, specie quando arriva nei mari, distrugge la fauna marina e diviene pericolosa anche per l’uomo (quando si mangia il pesce, ad esempio).