Non metterlo nel tuo giardino, è un grave errore: il falso mito sul concime con gli avanzi
Sembra un ottimo metodo per concimare, ma in realtà non lo è: cosa non bisognerebbe mai mettere in giardino come fertilizzante.
Per concimare il terreno, del giardino o delle piante in vaso, ci sono vari metodo e diversi tipi di compost naturali, ma non tutti sono realmente efficaci. C’è un ingrediente che molto spesso viene consigliato come fertilizzante e che effettivamente non dà buoni risultati, anzi, può anche risultare dannoso.
Si parla tanto degli agrumi come elementi di compostaggio. Frequentemente si pensa che possano svolgere una funziona antiparassitaria e che siano utilissimi, ma le cose non stanno proprio così. Sebbene non siano certamente del tutto nocivi, gli agrumi presentano delle criticità se usati per il compost nel terreno. Sono diversi i casi in cui non devono essere usati perché potrebbero rivelarsi controproducenti.
Bucce di limoni, arance, mandarini, possono sicuramente trovare un altro impiego che non quello di concimare le piante. Per la loro specifica composizione, anche se all’apparenza potrebbero sembrare un buon elemento di fertilizzazione, non sono l’ideale.
Perchè non bisogna mettere gli agrumi come concime per le piante
Il primo caso in cui gli agrumi non sono la scelta giusta per fare il compost è quando si sta facendo un vermicompostaggio. I vermi infatti sono in contrasto con gli agrumi e potrebbero rimanerne danneggiati. Ma non solo: la parte più ricca dell’agrume risiede nella polpa, che non è presente se si usano solo le bucce e questo significa una netta diminuzione delle componenti nutrienti.
Se si inseriscono tutti i frutti nel loro insieme può succedere che i semi comincino a germogliare, le bucce degli agrumi allontanano i vermi e quindi si determina un vero e proprio impoverimento del compostaggio e nessun reale vantaggio apportato. Nonostante gli agrumi sono un’ottima fonte di azoto, potassio e fosforo, elementi importantissimi per il terreno, immettono un elevato grado di acidità. Il ph del terreno può essere così modificato e in molti casi compromesso rendendolo troppo acido e inospitale per molti tipi di piante.
Molti usano le bucce degli agrumi per tenere lontani i parassiti, ma anche i topi. Certamente questi animali stanno alla larga dall’olio essenziale sprigionato dalla scorza degli agrumi, che per loro è un deterrente. però c’è da considerare che le bucce si seccano molto presto perdendo di fatto l’olio in esse contenuto. La concentrazione di olio quindi si rivela insufficiente anche allo scopo di fare da antiparassitario e antiratto.
Gli agrumi potrebbero funzionare come trappola per catturare le lumache che solitamente sono attratte da essi. Ma è una funzione tanto limitata. La gran parte di giardinieri esperti non usa gli agrumi, né interi, né le sole bucce per conciare il terreno e nemmeno per svolgere queste piccole funzioni. Semplicemente quindi, l’utilizzo di essi in giardino è un luogo comune, un mito tutto da sfatare.