In Italia esiste un borgo pieno di fiori e completamente dedicato alla fragole: meta perfetta per la primavera
Anche voi amate girovagare da turisti alla scoperta di luoghi meravigliosi? Ecco un borgo in Italia dove contemplare fiori e gustare fragole
Una delle cose più belle che possiamo constatare ogni giorno, ma che tante volte per distrazione o per impegni vari non riusciamo a considerare, è che viviamo in un paese meraviglioso e la meraviglia è che quando ci soffermiamo a riflettere su questo, ci rendiamo conto di quanto poco riusciamo a sapere, di quanto poco siamo consapevoli della bellezza autentica che si cela innanzi ai nostri occhi e che dovremmo o potremmo metterci a cercare. Per non parlare dei luoghi che conosciamo da sempre, ma che non ci siamo mai curati di esplorare fino in fondo.
Invece la cosa che ci arricchirebbe di più è proprio quella di diventare turisti del nostro paese, del paese che ci ha dato i natali e che ci accoglie ogni giorno abbracciandoci. E lo fa anche e soprattutto regalandoci paesaggi, realtà, natura meravigliose di cui potremmo godere se solo riuscissimo e sapessimo aprire gli occhi della mente e del cuore nel modo giusto. Specialmente con l’arrivo ufficiale della primavera come in questo periodo dell’anno, ci dovremmo rendere spettatori della fantastica atmosfera che ci si presenta davanti agli occhi e ci viene regalata.
Quale borgo e quale meta in Italia sarebbe ideale durante la stagione primaverile?
Quando in primavera ci troviamo a dover fare il primo cambio di stagione nell’armadio perché i maglioni diventano improvvisamente troppo caldi e pesanti, ci rendiamo conto che il sole di questa stagione è un simbolo di rinascita per la natura, per le persone per i fiori e i frutti in particolar modo. Questo é il periodo delle fragole che molti di noi amano infinitamente.
Ma dove possiamo in effetti gustare le fragole più buone e saporite? In quali luoghi in Italia si nascondono queste prelibatezze? Dobbiamo recarci non molto lontano dalla città eterna, una domenica magari in una giornata di sole. I posti sono Nemi e Castel Gandolfo, che i visitatori potrebbero definire due oasi di pace.
Oltre ai meravigliosi laghi che si possono contemplare con una natura fiorente ed un panorama mozzafiato, possiamo mangiare nei migliori ristoranti. C’è davvero l’imbarazzo della scelta, e dopo pranzo o nel pomeriggio, ci si può fermare a mangiare le fragole con la panna, con il gelato, con il limone, o semplici che, soprattutto a Nemi, si dice fossero le lacrime sparse dalla dea Venere sofferente per aver visto morire di fronte ai suoi occhi il giovane amato Adone. Queste lacrime, atterrate al suolo, sono poi diventate delle fragoline.