Pulizie di primavera al via, come igienizzare i cuscini: così elimini batteri e polveri in vista delle allergie

Arriva la primavera e bisogna assolutamente igienizzare i cuscini del proprio letto! Ecco il metodo perfetto per eliminare germi e batteri.

Con l’arrivo della primavera, la prima cosa a cui si pensa è sicuramente iniziare a fare le cosiddette ‘pulizie speciali’, quelle che vengono effettuate due volte l’anno (primavera ed estate). In questo periodo si vanno a pulire parti della propria casa di cui neanche conoscevamo l’esistenza, focalizzandoci sui punti più sporchi. Quest’oggi, noi, vi mostreremo un metodo perfetto e semplicissimo per igienizzare i cuscini, eliminando così germi e batteri.

Pronti? Sarà semplice, veloce e soprattutto efficace, ma garantirà una riuscita davvero super. Vediamo insieme di cosa abbiamo bisogno per rendere tutto ciò davvero unico e meraviglioso.

Pulizie di primavera? Parti igienizzando i cuscini in questo modo

Come ribadito precedentemente, con le pulizie di primavera si vanno a pulire parti della casa che normalmente non puliamo ed in questo caso parliamo dei cuscini. Quando parliamo dei cuscini, non intendiamo di certo le federe che li ricoprono, perché quelle vanno cambiate minimo una volta a settimana, ma parliamo del cuscino interno, quello su cui poggiamo la nostra testa.

Ebbene, quest’ultimo si riempie, molto più spesso di quanto si possa immaginare, di polvere e non fa altro che ingiallirsi con il passar del tempo. Se, dopo aver tolto la federa, scopriamo che quest’ultimo è completamente ingiallito, conviene che venga eliminato ed acquistato uno nuovo. Al contrario possiamo invece passare alla sua igienizzazione.

Quest’ultima avviene seguendo i vari step:

• per prima cosa si utilizza l’aspirapolvere, quella con il beccuccio stretto, che viene, solitamente, utilizzata anche per i divani in stoffa. In questo modo tutto lo sporco e polvere in eccesso, accumulati su di esso, vengono via in men che non si dica;
• poi si passa al ‘lavaggio’: in questo caso sarà una sorta di lavaggio a ‘secco’ se così possiamo definirlo. Ciò significa che andremo a bagnare un panno in microfibra e ci verseremo su del detergente, attendendo che quest’ultimo possa fare affetto. Dopodiché lo strofineremo per bene sulla macchia in questione fino a quando quest’ultima non sarà completamente eliminata;
• infine non ci resta che stenderlo al sole e al vento. Entrambi hanno una funzione molto importante per il nostro cuscino: il sole tenderà ad asciugarlo e lo igienizzerà meglio di quanto crediate, mentre il vento tenderà a renderlo privo di polvere (se ne è rimasta un po’).

Insomma, seguendo questo trucchetto, almeno una volta al mese, non rischierete di ritrovarvi con un cuscino sporco e pieno di germi e batteri.