Piante bellissime ma velenose: potresti averle in casa o trovarle mentre fai una gita
A chi non piace tenere le piante in casa? Eppure bisogna fare attenzione sia alla loro cura, sia al fatto che alcune di esse sono velenose
Se la cura delle piante non si può improvvisare, anche la scelta delle specie di verde che decidiamo di tenere in casa bisogna sia fatta con cognizione. Per quanto riguarda la cura dei piccoli giardini che decidiamo di allestire nei nostri appartamenti, ovviamente bisogna tenere conto del fatto che non basta solo l’acqua per farle proliferare.
Infatti per mantenere in salute le piante di casa bisogna avere un minimo di conoscenza sia della pianta specifica che del modo migliore per farla crescere: dove posizionarla, quali nutrienti aggiungere nell’acqua, quante volte innaffiarla durante la giornata. Insomma, un minimo di “scienza” ci vuole, anche se non serve essere dei veri botanici.
Ma la scelta delle piante da tenere in casa non si ferma a questo. Bisogna anche fare attenzione alle specie di piante che decidiamo di mettere nei nostri appartamenti o nei nostri balconi o giardini, perché alcune di esse, per quanto belle, possono essere nocive e causare infezioni, intossicazioni, e in alcuni casi la morte.
L’edera dove si attacca muore, e non solo
Un adagio popolare dice che l’edera dove si attacca muore. In realtà si tratta di un assunto molto veritiero, dal momento che l’edera, pianta rampicante, è anche velenosa. Si tratta di una pianta rampicante sempreverde che, tuttavia, contiene al suo interno principi attivi che possono causare disagi, tra cui irritazione cutanea al contatto, nausea, vomito, depressione cardiorespiratoria se ingerita.
Una pianta velenosa che nessuno sospetterebbe, è anche il mughetto. I suoi fiori sono non solo bellissimi ma anche molto profumati, tuttavia ogni parte del mughetto è altamente velenosa, soprattutto per i bambini piccoli e per gli animali. Quindi bisogna fare estrema attenzione a tenere questa pianta in casa se si hanno figli piccoli o animali domestici, e tenere conto che se si tiene la pianta in un ambiente chiuso, il suo odore forte può provocare fortissimi mal di testa.
Non è nociva per gli umani ma per i nostri amici a quattro zampe, pure essendo una bellissima pianta ornamentale: parliamo della stella di natale, che molte famiglie che hanno gatti non possono tenere in casa perché il latticello che è contenuto nelle foglie della pianta è altamente velenoso. Il contatto con le foglie o il fusto della Stella di Natale può provocare sintomi fastidiosi anche agli umani come eritema, prurito e bruciore faringeo, agli occhi e alla mucosa orale.