Vivere green

Ogni quanto bisogna annaffiare le piante in casa? Forse hai sempre sbagliato

Qual è la regola per annaffiare le piante che abbiamo nel nostro appartamento? Un esperto ce lo spiega: potremmo aver sempre sbagliato.

Piante di casa, ogni quanto vanno annaffiate? A tanti piace avere molte piante nel proprio appartamento, ma bisogna sapere che non tutte hanno bisogno dello stesso livello di attenzione. E lo stesso vale per l’innaffiatura, che non è la stessa per ogni pianta.

Chiunque abbia avuto a che fare con una pianta di casa lo sa bene. Qualunque sia la pianta d’appartamento di cui ci stiamo prendendo cura, ci sono alcuni accorgimenti da seguire per quanto concerne la giusta quantità di acqua e la frequenza dell’innaffiatura, diversa per ciascuna pianta.

Proprio come la durata dell’irrigazione del prato varia in base alle condizioni meteorologiche, alcune piante hanno bisogno di molta più acqua di altre. La frequenza con cui innaffiamo una pianta grassa sarà minima rispetto ad altre piante come ad esempio una foglia di giglio della pace che si affloscia se non viene annaffiata spesso.

Piante di casa, ogni quanto bisogna annaffiarle? La parola all’esperto

Il sito Woman & Home ha pensato di chiedere un consiglio a Peter Ivanov, esperto nella cura delle piante presso Fantastic Gardeners. Anche Ivanov conferma quanto detto in anticipo ovvero che «alcune piante hanno bisogno di molta più acqua di altre».

Piante di casa ogni quanto annafffiarle
Non tutte le piante d’appartamento vanno innaffiate allo stesso modo – biopianeta.it

Entrando più nel dettaglio, l’esperto giardiniere spiega che «la frequenza con cui annaffiare le piante da appartamento dipende dal tipo di pianta, dalle sue dimensioni, dal terreno utilizzato e dalle condizioni ambientali in cui si trova». C’è però una regola generale che conviene sempre seguire: dobbiamo annaffiare la pianta solo «quando lo strato superiore del terriccio, circa 2,5 centimetri, risulta asciutto al tatto».

Quando tastando lo strato superiore del terreno ci accorgiamo che è asciutto, questo significa che la pianta ha bisogno di essere annaffiata, spiega l’esperto. Procedere in questa maniera aiuta a evitare che le foglie inizino a rovinarsi. Se invece il terreno risulta ancora umido dovremo evitare di annaffiare.

Un altro indicatore efficace per capire se la nostra pianta ha bisogno di essere annaffiata sono le foglie, un ottimo indicatore delle cure di cui hanno bisogno. I principali segnali, da questo punto di vista, comprendono la presenza di «foglie secche e croccanti, avvizzimento e terreno che si stacca dai bordi del vaso», afferma l’esperto.  «Per la maggior parte delle piante da interno, annaffiare una o due volte alla settimana durante le stagioni più calde e meno frequentemente durante le stagioni fresche è un buon punto di partenza», conclude Ivanov.

Emiliano Fumaneri

Veronese di nascita, ho vissuto molti anni in Trentino-Alto Adige (Merano, Trento, Rovereto). Vivere in una regione di confine così ricca di storia e di strazi ha suscitato in me la passione per le lingue straniere e la curiosità per culture e costumi differenti. Da sempre attento alle sorti della nostra casa comune, mi interesso a tutto ciò che riguarda l'ambiente.
Back to top button
Privacy