Per avere aiuole rigogliose e sempre fiorite non serve pagare un giardiniere: ecco le poche regole che ti salveranno

Primavera, tempo di aiuole e fiori rigogliosi: ecco come fare per non avere problemi e vederle fiorire come mai prima.

In primavera si tende sempre a voler aggiustare quelli che sono gli spazi verdi. Che si tratti di giardini, aiuole o vasi, insomma, si vorrebbe vedere il proprio piccolo angolino rigoglioso e non come una siepe incolta. Vero, non tutti hanno la capacità di riuscire ad entrare in sintonia con piante e fiori tanto da farli crescere in maniera rigogliosa.

Nonostante la mancanza del famoso pollice verde, è possibile seguire dei suggerimenti che possano davvero fare la differenza in casa. Insomma, non bisognerebbe scoraggiarsi e giocare d’anticipo. Il giardinaggio potrebbe essere una pratica forzata per alcuni, perché ci si ritrova con piante e fiori da gestire, o un vero e proprio hobby.

In questo ultimo caso, si sa, la passione fa da padrona e quini non pesa doversi dedicare al verde si possono davvero raggiungere risultati incredibili. Per chi non ama molto il mondo del giardinaggio può essere utile seguire delle linee guida che possano aiutare nella gestione del verde privato.

Ecco gli step da seguire per avere aiuole belle da vedere e soprattutto in salute

Bisogna anzitutto saper riconoscere quelle che sono le piante annuali, che andrebbero travasate, se la crescita è stata considerevole e quelle, invece, non perenni da estirpare. Si opera dapprima con l’eliminazione di tutte le erbe infestanti, per poi passare alle piante vere e proprie. Ordine è la parola “d’ordine” per iniziare il processo di manutenzione del verde privato.

Non si può pretendere in questo periodo la crescita di piante che presupponevano la semina qualche mese fa, vien da sé che bisogna rispettare le tempistiche in modo preciso. Quindi, meglio optare per le piante già in fiore o per semi che daranno i loro frutti al massimo tra qualche mese. Andando in vivai o in negozi specializzati ci si può rivolgere al personale o leggere sul retro di piantine e semi il momento adatto alla semina o altro.

Bisogna, poi, capire se si ha a disposizione il terreno adatto, altrimenti, meglio andare a optare per un’aggiunta di buona qualità che possa conferire alla pianta tutto ciò di cui ha bisogno. Rispettare, infine, le tempistiche e le modalità di innaffiatura, così da non avere problemi nella troppa irrigazione di fiori e piante.

Ancora, anche la concimazione va fatta analizzando per filo e per segno le caratteristiche della pianta che si sta trattando. Non solo, anche le giuste tempistiche e la corretta esposizione. Infine, la potatura, sempre in maniera precisa e a seconda le indicazioni giuste. Anche perché essa non è uguale per tutte le piante!