Riso Carnaroli, allarme di AltroConsumo: ne va della salute degli italiani
AltroConsumo lancia l’allarme in tre tipi di riso carnaroli sarebbero state rilevate tracce di cadmio, metallo pesante tossico
Nell’odierno scenario alimentare, la consapevolezza dei consumatori sulle potenziali minacce nascoste nei prodotti di uso comune diventa sempre più cruciale. Uno degli ultimi avvertimenti arriva da un test condotto da AltroConsumo, che ha rivelato la presenza di un livello elevato di cadmio in alcune marche di riso Carnaroli. Parliamo, come è noto, di un alimento ampiamente utilizzato nelle cucine italiane. Ecco di quali brand si tratta.
Il cadmio, un metallo pesante tossico, può costituire una seria minaccia per la salute umana se consumato in quantità eccessive. L’eccessiva esposizione a questo metallo è associata a una serie di problemi di salute, tra cui danni ai reni, disturbi ossei e rischi per il sistema cardiovascolare. Elemento caratterizzato dal numero atomico 48, si trova nei minerali dello zinco e trova largo impiego nelle pile ricaricabili.
Questi risultati evidenziano la necessità per i consumatori di essere vigili e informati sulle potenziali minacce per la salute presenti nei prodotti alimentari di consumo quotidiano. La scelta consapevole delle marche di riso può contribuire a mitigare i rischi legati alla presenza di contaminanti come il cadmio. Assicurando così un’alimentazione più sicura e salutare per tutti.
Riso Carnaroli, l’indagine di AltroConsumo: cosa è emerso
L’indagine ha coinvolto venti brand di riso Carnaroli, mirando a individuare la presenza di metalli pesanti e altri contaminanti pericolosi come i pesticidi. I risultati avrebbero svelato che tre marche, precisamente Conad, Md e Pam, presentano un livello di cadmio superiore ai limiti precauzionali imposti per garantire la sicurezza dei consumatori.
Tuttavia, non tutte le marche analizzate hanno mostrato risultati preoccupanti. Altroconsumo ha assegnato un punteggio di qualità a ciascun brand, con Le Stagioni d’Italia che ha ottenuto il punteggio più alto (80 su 100), guadagnandosi il titolo di “Migliore del Test” e “Miglior Acquisto”. Seguono Riso del Vo’ e Riso ALMO, entrambi con punteggi di qualità elevati.
L’analisi di AltroConsumo avrebbe, però, permesso anche di individuare i brand di riso Carnaroli che è preferibile acquistare. Al primo posto, sempre secondo i rilievi dell’associazione che tutela i consumatori, si posiziona Le stagioni d’Italia, con un punteggio di 80 su 100, ottenendo il titolo di Migliore del Test e Miglior Acquisto. Tra le marche più conosciute dai consumatori, buon posizionamento per il riso Gallo, che ottiene il quarto posto.