Salute e benessere

Miele, emerge una sconcertante verità: più del 50% non ha superato il test qualità

Attenzione al miele, la maggior parte non ha superato il test qualità, scopri tutta la verità e i consigli da tenere a mente.

Il miele è una sostanza dalla consistenza viscosa, elaborata dal nettare dei fiori o dalle secrezioni delle piante da alcuni insetti in particolare dall’ape domestica. Il colore è prevalentemente il giallo ambrato, e può essere più o meno intenso a seconda del tipo di miele. Per essere utilizzato come dolcificante e alimento naturale, viene sottoposto a raffinazione.

Esistono svariate tipologie di miele che possiamo distinguere in base alla provenienza del nettare, le più famose sono il miele d’acacia, di tiglio, bianco, biondo, all’eucalipto, all’arancia, al castagno e millefiori. Questa sostanza contiene prevalentemente zuccheri, tuttavia al suo interno possiamo trovare una ricca varietà di nutrienti.

Miele, proprietà e benefici: ecco il migliore da comprare

Svolge un’azione antibatterica, antinfiammatoria, decongestionante e ha un effetto emolliente. La sostanza è facilmente digeribile, è inoltre ricco di minerali come vitamine e principi attivi.

Allarme sicurezza per il miele
Miele di qualità: ecco quale comprare – biopianeta.it

Il miele può apportare diversi benefici ad organi e tessuti, è utilizzato per il trattamento delle faringiti, per calmare la tosse e per aumentare la potenza fisica della resistenza. Svolgerebbe anche un’azione cardiotropa, dunque benefica per il cuore, e un’azione protettiva e disintossicante sul fegato.

Alcuni studi hanno evidenziato come il miele abbia un’azione diuretica e dunque benefica per i reni, i benefici sarebbero anche rivolti al sangue, in quanto svolgerebbe un’azione anemica. Infine sarebbe un alleato della salute delle ossa, per la fissazione del calcio e magnesio.

Gli esperti consigliano di usare il miele come sostituto dello zucchero raffinato. Un altro consiglio è quello di prediligere il miele biologico e di produzione artigianale. Negli ultimi giorni in Svezia, è scattato l’allarme dopo che sono stati analizzati diversi campioni di miele.

Il test avrebbe evidenziato la presenza su 14 campioni di tracce di pesticidi, c’erano diversi fitofarmaci tra cui il glifosato, un noto erbicida che viene ancora utilizzato in Europa. I marchi che sono stati colti in fallo, sono il miele Aldi, Lidl, Denner e Langnese, questi marchi contenevano una sostanza entro limiti consentiti dalla legge. Il consiglio è quello di scegliere un miele biologico in quanto la qualità è superiore.

È stato dimostrato che i prodotti bio contengano meno acqua rispetto agli altri, ciò significa una maggiore durata ed una migliore conservazione. Esistono diverse tipologie di miele artigianale, in alternativa è possibile acquistare il miele biologico anche in diversi supermercati, in quanto sono ormai molti marchi che lo producono.

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