Fotovoltaico, come ottenere uno sgravio fiscale per l’installazione: così ti assicuri il vero risparmio
Hai la possibilità di passare al fotovoltaico? Ecco qui tutte le informazioni sulle agevolazioni cui hai diritto e come risparmiare.
Questo è il Paese del sole, recitava il testo una vecchia canzone napoletana ed effettivamente, l’utilizzo di sole, acqua e vento per creare energia, sono risorse naturali di cui l’Italia potrebbe vantare l’eccellenza. Se anni fa fosse stata incentivata una politica di affrancamento dalla sudditanza energetica di gas, petrolio e nucleare, non avremmo pagato un prezzo così alto a livello economico come conseguenza della dolorosa guerra tra Russia e Ucraina, inoltre avremmo contribuito ad inquinare meno il nostro Paese.
Finalmente, sarà possibile installare impianti fotovoltaici sui tetti delle nostre case private, seguendo naturalmente le limitazioni fornite per i centri storici dal comune di appartenenza, aree in cui esistono alcuni vincoli legati ad edifici storici e di pregio. Intorno a noi in città vediamo ormai sempre più spesso, nei quartieri di nuova costruzione, palazzine con pannelli solari già installati sui tetti: ma è davvero vantaggioso installarli?
I vantaggi sono di ordine economico sulle bollette in primis: sul costo delle quali l’auto produzione di energia va a incidere quasi del 50% in meno, inoltre è possibile richiedere di installare la colonnina per caricare la nostra auto elettrica, risparmiando anche sul costo della carica dell’auto e soprattutto tuteliamo l’ambiente poiché produciamo energia pulita.
L’energia solare per produrre corrente elettrica, risparmi e rispetti l’ambiente
Quali sono dunque le agevolazioni fiscali di cui si può fruire se vogliamo passare al fotovoltaico? Possiamo usufruire dell’aliquota agevolata dell’IVA al 10% anziché al 22% sugli “impianti di produzione e reti di distribuzione calore-energia e di energia elettrica da fonte solare-fotovoltaica ed eolica” come si legge sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
L’agevolazione si estende anche ai materiali che occorrono per l’installazione, ciò include anche la progettazione dell’impianto stesso, l’agevolazione non prevede una scadenza. Inoltre, nell’ottica di una ristrutturazione dell’immobile, cosiddetto Bonus Casa, si potrà anche usufruire della detrazione fiscale, che consente di recuperare il 50% della spesa totale in 10 anni nella dichiarazione dei redditi, con un limite massimo di 96.000 euro per unità immobiliare.
A fronte di un’investimento iniziale, troverete che il risparmio è garantito e anzi, potrebbe capitare, dove il sole splende più spesso, che l’impianto produca più energia delle vostre necessità e potrete scegliere due opzioni: o immetterla nuovamente in rete ed ottenere un risarcimento dal gestore elettrico, oppure accumularla, utilizzandola nei momenti di maggiore necessità.