Microtossine trovate in questa miscela di caffè: il Ministero della Salute lo richiama immediatamente
Nuovo alert per i consumatori: è stato segnalato il richiamo di un lotto di caffè macinato per micotossine. Ecco tutti i dettagli.
Non c’è praticamente cucina in Italia che non ospiti un barattolo di caffè. La pregiata miscela nera è dalle nostre parti un rito irrinunciabile, e non solo al mattino appena svegli, ma anche in moltissimi altri momenti della giornata. Ecco allora perché merita particolare attenzione la notizia dell’ennesimo richiamo alimentare, stavolta avente ad oggetto una nota marca di caffè.
L’allarme riguarda un lotto di caffè macinato arabica, una delle miscele più diffuse e apprezzate dai consumatori italiani. L’allerta è stata lanciata a scopo precauzionale, con la consueta raccomandazione di non consumare i prodotti contrassegnati da una serie di numeri ben precisa. I consumatori eventualmente in possesso delle confezioni richiamate possono restituirle al punto vendita d’acquisto, con il rimborso della somma spesa o la sostituzione con un altro prodotto di pari valore.
Trovate microtossine in questa miscela di caffè
È stata la nota catena di discount Todis a segnalare nei giorni scorsi il richiamo da parte del produttore di un lotto di caffè macinato arabica a marchio Arte delle specialità. Il motivo indicato è la presenza di livelli di ocratossina a superiori ai limiti consentiti. Il prodotto in questione viene venduto in lattine da 250 grammi, contrassegnato dal numero di lotto LG 24T, con termine minimo di conservazione (TMC) al 10/2025. Il caffè richiamato è prodotto dall’azienda Torrefazione Lucchese del Caffè Srl, precisamente nello stabilimento sito in via delle Piagge 1535 a Lucca.
Sempre nelle stesse ore, inoltre, il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo, sempre a scopo precauzionale, da parte del produttore di un lotto di gorgonzola dolce DOP venduto con i marchi Palzola, Sovrano, R.P., Dolce&Blu e Romanin. Il motivo precisato sull’avviso è la possibile presenza di Listeria monocytogenes in crosta. I prodotti in questione sono venduti in forme intere o in pezzi da metà, un quarto o un ottavo di forma, con il numero di lotto D16423A e la data di scadenza 20/03/2024. In questo caso, è l’azienda Palzola Srl a produrre tutti i marchi di gorgonzola richiamato, nello stabilimento di via Europa 21, a Cavallirio, in provincia di Novara.
Dunque, chiunque abbia comprato questo tipo di miscela di caffè o gorgonzola, può recarsi munito di scontrino al supermercato e sarà subito rimborsato.