Dieta vegana: con quali cibi sostituire le proteine della carne
Le proteine sono fondamentali nell’ambito di una dieta sana, ma è altrettanto importante sostituirne la fonte. Cosa mangiare in alternativa alla carne, specialmente se si segue una dieta vegana?
Uno dei problemi legati ad una dieta vegetariana o vegana è quello di trovare le fonti alternative per i principi nutritivi contenute nei cibi a cui si rinuncia: le proteine derivate dalla carne sono sicuramente quelle principali. A prescindere da una dieta in cui si sceglie di non consumare prodotti di origine animale, è bene in ogni caso sostituire spesso la carne: si può seguire una dieta ricca di proteine grazie ad una serie di alimenti facilmente reperibili.
Ottimi sostituti della carne sono i legumi, che a prescindere dalla dieta seguita non dovrebbero mai mancare: lenticchie, piselli, ceci e fagioli sono non solo ricchi di proteine ma anche di carboidrati e lipidi. Un cibo completo con cui preparare zuppe, insalate e contorni. Ben il 37 per cento di proteine rispetto al peso è contenuti nella soia e nei prodotti derivati, che sono molteplici e vanno a sostituire numerosi prodotti, dal latte alla farina di soia, dall’ormai famoso tofu al tempeh, definita anche “la carne dei vegetariani”.
Concentrato di proprietà nutritive è la frutta secca, ricca di proteine, a cui seguono i semi, da quelli di lino a quelli di chia, zucca e canapa, da usare per arricchire qualsiasi preparazione. Erroneamente considerata un cereale, la quinoa è un prodotto altamente proteico di origine vegetale utilizzata moltissimo per le diete: leggera e saziante, è una ottima fonte di energia. Altrettanto proteico è il seitan, un alimento derivato dal glutine di grano tenero: può essere cucinato come una vera e propria alternativa alla carne, per farne spezzatini, ragù e cotolette. Infine dalla cucina orientale arrivano le alghe, ricche di proteine, sali minerali e vitamine: la più famosa è l’alga Nori, usata per gli amatissimi maki.
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