Foglie gialle? Cosa fare prima che si rovini la pianta
Se hai notato alcune foglie gialle sulla tua pianta agisci in fretta ecco la soluzione migliore per non rovinarla
Le piante sono esseri viventi e come tali possono vivere stati di sofferenza che mostrano attraverso segnali ben precisi. Le foglie, in particolare, devono essere osservate con attenzione in quanto rappresentano una parte fondamentale dei vegetali e indicano lo stato di salute della pianta. Hai notato qualcosa di strano in esse?
Il fogliame può appassire e cadere se la pianta è in sofferenza per quantità di luce, mancanza di acqua o di nutrienti nel terreno. Ma ci sono molti altri aspetti essenziali da conoscere per potersi prendere cura in modo adeguato delle proprie piante curandole e crescendole perché abbiano sempre un aspetto vitale e luminoso. Ad esempio le foglie gialle, ecco cosa significa e come comportarsi.
Perché le piante hanno le foglie gialle: causa e soluzione
Le piante hanno, solitamente, foglie verdi e sostenute con un aspetto luminoso e forte. Ma qualche volta può accadere, come alle persone, che ci sia qualcosa che non va, in questi casi il fogliame può ingiallire, appassire e cadere. Il colore giallo è uno dei sintomi che si presentano più frequentemente nelle piante che presentano un forte malessere, ma qual è la causa? Il processo che porta le foglie a modificare il loro aspetto viene definito in botanica “processo di mutamento cromatico”. La causa è, solitamente, riconoscibile nella clorosi.
Non sempre, però, è sintomo di malattie o problematiche della pianta. Il cambiamento di colore può, talvolta, essere dovuto alle stagioni tra cui l’autunno in cui le foglia diventano gialle o rosse creando scenari suggestivi prima di cadere. Tra le specie che subiscono questi passaggi naturali, ci sono la Monstera o la Sterlizia detta anche Uccello del paradiso. Queste piante potrebbero mostrare sulle foglie delle venature di colore giallo che segnala una carenza di ferro se la pianta è giovane, oppure carenza di magnesio se ha qualche anno. Questo accade spesso quando il terreno è molto alto e le radici della pianta non riescono ad assorbire i nutrienti necessari per produrre clorofilla.
La soluzione a questo problema è fornire alla pianta il chelato di ferro da scegliere in formato solido oppure in polvere da distribuire nel terreno. Si tratta di una sostanza detta anche “rinverdente” per la sua capacità di far tornare le foglie di un bel colore verde brillante. Il chelato di ferro agisce correggendo il pH della terra in cui si trova la pianta rendendo maggiormente disponibile il ferro per le radici. Se tale soluzione non risulta sufficiente, meglio rivolgersi a professionisti del settore portando con sé una o più foglie da mostrare.