Stufa a pellet, scatta l’allarme e nessuno le compra più: attenzione a questo dettaglio in fase di accensione, il rischio é gravissimo
Le famose stufe a pellet potrebbero causare dei seri problemi soprattutto nella fase di accensione. Ecco di cosa si tratta.
Negli ultimi anni le vendite di questa tipologia di stufa sono aumentate a dismisura, a causa del caro bollette e del cambiamento climatico. Molti italiani hanno infatti deciso di abbandonare progressivamente le tradizionali caldaie a gas, poiché sono diventate sempre più costose. E non solo: queste macchine rilasciano costantemente nell’atmosfera sostanze nocive. Per questo motivo, la maggior parte delle famiglie ha iniziato a cercare un’alternativa migliore, che possa ugualmente riscaldare la propria casa ma a basso costo.
La stufa a pellet è infatti perfetta per tutti coloro che desiderano non sprecare il combustibile e il denaro. Tuttavia, sono stati rilevati dei problemi al sistema di accensione dell’innovativo dispositivo, che potrebbero addirittura creare dei seri problemi.
I problemi della stufa a pellet: presta attenzione
Questa stufa utilizza il pellet come combustibile principale, ed è per questo che è considerato un apparecchio ecologico. Il pellet è infatti prodotto dagli scarti della lavorazione del legno, ciò significa che non occorre abbattere nuovi alberi per produrlo. Purtroppo, anche questo dispositivo presenta alcuni aspetti negativi, i più importanti riguardano soprattutto l’accensione. In realtà, le stufe a pellet sono molto sicure, ma la poca manutenzione potrebbe causare delle esplosioni inaspettate. Queste ultime sono ovviamente incontrollate, e possono perciò provocare gravi problemi.
Quali sono allora le cause che generano gli scoppi? Innanzitutto, bisogna ricordare che le stufe a pellet hanno bisogno di una corretta manutenzione, affinché funzionino in modo efficiente e senza causare danni. La poca cura del prodotto può infatti innescare una serie di processi che portano all’esplosione della stufa poco dopo la sua accensione. Tutto questo si verifica perché i fumi rimangono all’interno della camera di combustione, è perciò sufficiente effettuare un’errata accensione per innescare delle scintille. Va inoltre ricordato che le moderne stufe a pellet possono sopportare un’esplosione, ciononostante ci sono stati dei casi in cui non hanno resistito.
Cosa si può fare allora per evitarlo? Secondo gli esperti, bisogna prima di tutto evitare di inserire il pellet umido. La presenza dell’umidità si può verificare grazie ad un metodo molto semplice: è sufficiente premere con le dita sul combustibile per osservare le sue caratteristiche. In altre parole, se il pellet si sbriciola significa che ha un tasso di umidità molto alto, e non deve quindi essere inserito nella stufa. Un altro fattore che può provocare lo scoppio è la sporcizia o il malfunzionamento della candeletta. Quest’ultima deve essere sempre pulita o sostituita quando non funziona.