Si può fumare in auto o è vietato? Ecco cosa dice la Legge a riguardo, così non avrete più dubbi e sapete cosa rischiate.
Il Codice della Strada è composto da un insieme di leggi e regole pensate per garantire il massimo della sicurezza tanto per il guidatore quanto per chi ci sta intorno. Compresi ciclisti e pedoni. Non rispettando le norme, si rischia grosso a livello di sanzioni. Che possono essere amministrative o addirittura finire nel penale in alcune situazioni specifiche.
Anche le abitudini più comuni in auto potrebbero in realtà andare contro alla Legge. Per esempio, vi siete mai chiesti se fumare mentre si guida è consentito o vietato? Ecco tutto quello che dovete sapere a tal proposito. Così vi sarete tolti ogni dubbio e saprete sempre cosa potete e non potete fare quando siete al volante.
Guidare in auto è vietato? Ecco cosa dice la Legge
Stiamo parlando di un’azione che praticamente qualsiasi fumatore attua quando si trova al volante. In particolare se si tratta di viaggi lunghi anche diverse ore. Ossia accendere una sigaretta quando si è in auto. Ma cosa dice la Legge a tal proposito? Questa abitudine è consentita nel Codice della Strada o ci sono dei divieti? Si può andare incontro a sanzioni pecuniarie?
Almeno per il momento, non c’è nessuna norma che vieta di fumare in macchina. Però occhio ad alcune limitazioni imposte col Decreto legislativo n. 6 del 12 gennaio 2016. Che è lo stesso che ha vietato il fumo in alcune aree di pertinenza degli Irccs e delle strutture ospedaliere. Dando un’occhiata all’articolo 24 comma 2, si legge che il divieto è esteso al conducente di autoveicoli, in sosta o in movimento, e ai passeggeri a bordo in presenza di minori di anni diciotto e di donne in stato di gravidanza.
Nel caso si venisse scoperti a fumare comunque in macchina con a bordo un minorenne o una donna incinta, si potrebbe andare incontro a sanzioni amministrative con multe dai 27,50 ai 275 euro. E l’importo potrebbe aumentare fino a 500 euro se a bordo c’è una persona minore di 12 anni o una donna prossima al parto.
Per ciò che riguarda le aree esterne agli ospedali o alle scuole, invece, la sanzione è di un range compreso tra i 27 e i 280 euro. Non sono previste riduzioni nel caso si paghi la multa entro 5 giorni dalla notifica. Il saldo rimarrà il medesimo e si avranno 30 giorni di tempo per presentare eventuale ricorso.
