Dopo i pannelli solari arrivano i termosifoni ad infrarossi: cosa sono e soprattutto convengono davvero?
La tecnologia moderna ha creato un altro sistema economico che consente il riscaldamento della casa: i termosifoni ad infrarossi.
Il cambiamento climatico e le guerre stanno influenzando anche il settore energetico, infatti molte famiglie stanno cercando delle alternative alla tradizionale caldaia a gas. Non a caso, il mercato offre una serie di apparecchi sostenibili, che alleggeriscono le bollette. Nei punti vendita è quindi possibile trovare caldaie elettriche, pompe di calore, stufe a pellet, riscaldamento a pavimento ecc.
Queste soluzioni sono delle valide alternative al costoso gas e al conseguente caro bollette. Tuttavia, esiste un nuovo apparecchio capace di abbassare ulteriormente i costi e di non inquinare l’ambiente: il termosifone ad infrarossi.
I rivoluzionari termosifoni ad infrarossi
I pannelli ad infrarossi stanno letteralmente rivoluzionando il settore che si occupa del riscaldamento delle case, grazie alla loro speciale tecnologia sostenibile. Tantissime famiglie stanno infatti puntando proprio su questa tipologia di riscaldatori, poiché hanno molti vantaggi e pochissimi svantaggi. Quali sono allora i pro e i contro?
Innanzitutto, bisogna ricordare che si tratta di pannelli da appendere alla parete, perciò possono essere considerati dei sottili e poco ingombranti radiatori. Riescono inoltre ad emanare calore tramite la fuoriuscita di raggi infrarossi, i quali riscaldano l’ambiente in modo omogeneo. Tuttavia, il riscaldamento avviene in due fasi: in modo diretto e tramite rimbalzo.
Nel primo caso, i corpi e gli oggetti vengono riscaldati direttamente dai raggi infrarossi; nel secondo caso, invece, i raggi rimbalzano sulle pareti e sugli oggetti. Grazie a questo sistema, il calore viene diffuso in modo omogeneo in tutta la stanza. In altre parole, gli ostacoli presenti in un ambiente possono addirittura aiutare i raggi infrarossi a velocizzare il riscaldamento. Ad ogni modo, la temperatura percepita risulterebbe 2-3°C più alta, rispetto a quella ottenuta dai sistemi di riscaldamento tradizionali. Molte persone hanno ovviamente dei dubbi su questa tecnologia, soprattutto perché la parola “infrarossi” potrebbe diffondere preoccupazioni. Innanzitutto, occorre precisare che gli infrarossi possono risultare dannosi solo dopo una lunga esposizione.
In questo caso, invece, l’esposizione è breve, poiché l’ambiente viene riscaldato con estrema rapidità. Passare molto tempo dinanzi ai raggi infrarossi causerebbe pertanto danni alla vista. In conclusione, è possibile affermare che non ci sono controindicazioni, poiché il tempo trascorso davanti a questi raggi è minimo.
Uno dei vantaggi dei pannelli agli infrarossi è l’assenza del rumore: il sistema è quindi estremamente silenzioso. Va inoltre ricordato che si tratta di apparecchi poco dispendiosi, infatti hanno una potenza di 300-800 watt. L’unico aspetto negativo è il costo dei pannelli: arrivano addirittura a 1.000 euro.