Splendide, ma meglio non tenerle in casa: ecco le piante “vietate” secondo il Feng Shui
Il Feng Shui è una filosofia molto interessante, ci dà preziose indicazioni sull’armonia delle energie: ecco come fare a instaurarla a casa.
Tra le altre cose, il Feng Shui tratta anche dell’energia legata alle piante, sia quelle da interni che da esterni. Approfondendo scopriamo che forse abbiamo sempre sbagliato tutto nella scelta delle piante da appartamento, e forse anche in giardino o sul balcone dovremmo rivedere qualche cosa.
La filosofia spiega molto chiaramente perché alcune piante non dovrebbero essere tenute in casa: esse assorbono l’energia e quando questa azioni è troppo ampia vanno a danneggiare l’equilibrio, innescando negatività.
Attenzione a queste comunissime piante da appartamento: forse dovresti sostituirle perché per il Feng Shui sono “pericolose”
La nota filosofia orientale consiglia di evitare di sistemare all’interno della casa alcune piante, poiché risucchiano troppe energie. Ecco quali sono.
Per gli amanti dei Bonsai non ci sono buone notizie: paradossalmente la pianta bonsai che dovrebbe servire a incentivare la meditazione è in realtà manipolata in modo che non cresca secondo le regole naturali. Questo cambiamento compromette, in pratica, la corretta fluidità delle energie e dunque significa limitazione, che di conseguenza si riversa sulla vita sia emotiva che economica.
Un’altra pianta che troviamo spesso nelle case è l’edera, o altre specie di rampicanti. Queste piante secondo il Feng Shui hanno bisogno di tantissima energia, che “divorano” dall’ambiente. Ecco perché le piante rampicanti andrebbero tenute all’esterno.
Anche il Pothos, che troviamo spesso in appartamento e anche in ufficio, da una parte svolge funzione “purificatrice” dell’aria ma dall’altra secondo la filosofia orientale assorbe sia le energie positive che quelle negative, creando uno squilibrio. Secondo il Feng Shui le persone più sensibili che hanno un Pothos in casa potrebbero cominciare a soffrire di insonnia e di stati depressivi. Se proprio non vogliamo rinunciare al nostro Pothos dovremmo posizionarlo vicino a una finestra da aprire regolarmente, in odo che la pianta “spurghi” le energie all’aria aperta.