Hai adottato un cane in canile? A cosa vai realmente incontro
Si tratta di un momento molto intenso e impegnativo. Se hai adottato un cane in canile, ecco a cosa vai realmente in contro
Adottare un cane è uno di quei momenti che si ricordano per tutta la vita. Nella tua famiglia e all’interno della tua casa, infatti, entra a far parte un essere vivente che ti accompagnerà nei momenti più difficili, ma anche in quelli più felici.
I nostri amici a quattro zampe, infatti, sono gli animali più fedeli ed empatici che ci sono e, per moltissime persone, averne uno rappresenta un vero e proprio sogno che si coltiva fin da bambini. Tuttavia, se hai appena adottato un cane in canile, è importante sapere a cosa vai realmente in contro. Proviamo a spiegartelo noi.
Ecco a cosa vai in contro se hai adottato un cane in canile
Dopo essere stato adottato e, finalmente, uscito dal canile un cane può provare diverse emozioni quando si trova nella sua nuova casa. Questo quindi richiede una grande consapevolezza da parte del padrone nel sapere gestire gli atteggiamenti dell’animale. Una ricerca pubblicata su Plos One indaga infatti questi possibili comportamenti di un cane fino a sei mesi dopo la sua adozione presso un canile.
Secondo il senso comune, il cane potrebbe mutare il suo comportamento in tre giorni, tre settimane oppure in tre mesi dopo il suo ingresso nella nuova famiglia. In tre giorni l’ormone dello stress, il cortisolo, aumenta il suo livello nei cani, per poi tornare a livelli normali dopo pochi giorni. Dunque, per i ricercatori, questo potrebbe avere un senso. Ma le regole delle tre settimane e dei tre mesi non è mai stato dimostrato. Secondo lo studio, invece, il modo per valutare il cambiamento di comportamento del cane dopo la sua adozione è ben diverso. Utilizzando un approccio scientifico, i ricercatori hanno intervistato i padroni degli animali, valutando caso per caso.
Secondo i risultati della ricerca, infatti, tra i comportamenti che sono mutati a 90 e 180 giorni vi sono quelli relativi all’eccitabilità e alla sensibilità al tatto. Mentre i comportamenti che hanno visto un aumento in tutti i momenti sono quelli relativi all’aggressività verso gli estranei. Sono invece diminuiti entro sei mesi i livelli di ansia da separazione e della ricerca di attenzione. I cani infatti si sentono più protettivi con i loro padroni e rispetto al loro nuovo ambiente. Dopo essersi abituati alla nuova routine, inoltre, diminuisce l’ansia di separazione.