Hai mai visto un Biacco nel tuo giardino? Si tratta di un rettile che conoscono in pochi e altrettanti sanno quanto è utile
I serpenti grandi o piccoli che siano, spaventano sempre. Ci sono persone che hanno delle vere e proprie fobie nei loro confronti. Anche se qui in Italia non esistono gli enormi Boa, se vediamo un serpentello ci assale il terrore! Probabilmente nell’immaginario collettivo lo associamo al concetto di male: il serpente striscia ed è infido. In realtà nel nostro paese i serpenti pericolosi non sono molti, le vipere certo, lo sono ma esistono gli antidoti e non abbiamo territori isolati così ampi!
Sotto certi aspetti i serpenti hanno anche una loro bellezza, pensiamo ai colori a volte sgargianti delle loro squame! Inoltre sono utili: in natura niente esiste per caso! Fanno parte anche loro dell’ambiente e rientrano nella catena alimentare. Nei nostri territori possiamo trovarli generalmente in luoghi abbandonati sotto delle pietre o nei territori incolti, si riproducono in primavera ed è più facile vederli nelle zone assolate.
Biacco: utilità, dove possiamo trovarlo e cosa fare quando se lo avvistiamo
Il Biacco è un rettile appartenente alla famiglia dei colubridi, il ventre è di colore chiaro mentre il dorso e il capo sono nere con screziature gialle e verde; in Italia meridionale ne esiste una sottospecie completamente nera. È molto agile e veloce, si arrampica ed è un ottimo nuotatore, queste caratteristiche lo rendono un abile cacciatore. Si riproduce in primavera e depone le sue uova sotto i tronchi o le pietre. Questo rettile ha abitudini diurne e il suo habitat preferito è la macchia mediterranea: predilige posti assolati e caldi, zone rocciose e muretti a secco ma a volte si può trovare anche nei giardini.
Se avvistassimo un Biacco nel nostro giardino o lungo un sentiero, non dobbiamo assolutamente preoccuparci: innanzitutto non ha denti con veleno quindi non può nuocerci. È meglio non disturbarlo però perché è aggressivo nella difesa e morde! Anche se non ci provoca danni non è piacevole.
In realtà è nostro interesse non disturbarlo data la sua utilità: mangia altri rettili, fra i quali le vipere, piccoli mammiferi come i ratti e anche anfibi come rane o rospi e salamandre. Addirittura, a volte riesce a cacciare dei pesci immergendosi nei corsi d’acqua.
Il suo essere inoffensivo è certo come anche la sua utilità, quindi non dobbiamo assolutamente ucciderlo se lo trovassimo sulla nostra strada! Potremmo magari allontanarlo raccogliendolo con una pala ma è importante per l’ecosistema lasciarlo nel suo habitat. Infine, è utile sapere che i rettili a livello europeo sono una specie protetta dalla convenzione di Berna quindi ucciderli è un reato.
