Non solo un fenomeno sociale. La Maratona di New York è una corsa sportiva molto prestigiosa: ecco come ci prepara
La Maratona di New York è uno degli eventi che calamitano maggiormente l’attenzione del mondo intero. Un fenomeno sportivo, sì, ma anche sociale e culturale per via della sua straordinaria partecipazione. Oggi vi sveleremo come ci si prepara per la corsa più famosa del mondo. La Maratona di New York mantiene la lunghezza di 42 chilometri e 195 metri, come da tradizione magnogreca. È la maratona più partecipata al mondo, con i suoi 43.545 atleti arrivati al traguardo nel 2009. Fa parte del circuito World Athletics Label Road Races ed è una delle sei maratone incluse nel World Marathon Majors.
Una corsa iconica, che si svolge attraverso i cinque Distretti della Città di New York. La prima maratona di New York si svolse la prima settimana di settembre del 1970. Come detto, dunque, si tratta di un evento che travalica i confini (seppure enormi) del mondo dello sport. Chi vince, solitamente impiega poco più di due ore per attraversare la Grande Mela, mentre il tempo medio di percorrenza dei corridori è stato pari a 4 ore e 20 minuti. Insomma, fenomeno di costume sì, ma che necessita anche di una buona preparazione atletica. Ecco come poter essere informa e affrontare la gara.
Come prepararsi alla Maratona di New York
Da tempo, infatti, esista un gruppo molto agguerrito e specializzato che si chiama New York Road Runners e che prepara i partecipanti ad affrontare la competizione. I NYRR tengono corsi destinati ai corridori locali di New York di tutti i livelli: questi allenamenti offrono coaching, cameratismo e l’ispirazione che deriva dal correre con gli altri.
Ogni lezione di formazione di gruppo dura un’ora e si tiene in un parco di New York City. Il gruppo aiuta i runner a raggiungere i propri obiettivi dal 2016, con numeri molto importanti: 7.000 gli atleti totali allenati, oltre 70 allenatori esperti e 6 sedi in tutta la città.
Ogni allenamento del NYRR Group Training inizia con un riscaldamento e termina con una componente di forza e flessibilità. Tutte le sessioni includono allenamenti impegnativi, come intervalli o corse a tempo. I corridori vengono suddivisi in gruppi di ritmo il primo giorno di lezione in base al loro miglior ritmo attuale della NYRR.
Si tratta di sessioni non improvvisate, ma che durano per diverse settimane. Solo per fare un esempi, attualmente ve ne è una iniziata a luglio, che terminerà il 2 settembre: ben otto settimane. Mentre un’altra inizierà il 12 settembre, terminando (sempre dopo otto settimane) il 4 novembre. Infine, a chiudere l’anno, una sessione di sei settimane dal 14 novembre al 21 dicembre.
