“È una minaccia per noi…” L’animale inaspettato che può far davvero male
Un animale inaspettato sta diventando una vera e propria minaccia per noi. Di quale si tratta e per quale motivo è considerato pericoloso
Da un po’ di tempo a questa parte, un animale inaspettato sta diventando una vera e propria minaccia per l’uomo, ma soprattutto per l’economia. Si tratta di un animale, il quale si dice appartenga ad una razza aliena e che sta invadendo i nostri mari negli ultimi tempi, con conseguenze davvero terribili.
I cambiamenti nella flora e nella fauna in Italia, come nel resto del mondo, periodicamente ci sono sempre stati. All’inizio spaventano sempre un po’ tutti, ma poi ci si fa l’abitudine. Il fatto è che in questo caso, il nuovo animale sta assumendo un comportamento da vero cannibale.
Pericolo granchio blu, è allarme vero: la situazione
Il granchio blu è diventato il protagonista mediatico degli ultimi tempi. Come già detto, si tratta di un animale considerato un alieno, che purtroppo sta creando dei problemi non indifferenti. Questo starebbe distruggendo la fauna marina italiana del Mediterraneo e sta anche causando danni non indifferenti nel Delta del Po. Ad essere maggiormente preoccupati sono i pescatori, così come le associazioni e le istituzioni.
La regione più colpita è il Veneto, tanto che il governatore Luca Zaia già lo scorso mese di luglio ha chiesto lo stato di calamità naturale. E’ stata anche lanciata una campagna di sensibilizzazione per farci capire come questo pericoloso crostaceo sia davvero una minaccia per tutti noi.
Si è cercato in tutti i modi di combattere la sua proliferazione, trovando anche un impiego nella ristorazione e nella Gdo, ma questo non è stato sufficiente. A risentire di questa situazione è soprattutto il mercato delle cozze e vongole, visto che questo crostaceo si ciba di molluschi principalmente.
Tuttavia, a destare preoccupazioni nell’ultimo periodo non è solo il granchio blu. Questo non è l’unico alieno che si trova nel Mediterraneo. A parlare è stato Francesco Tiralongo, il ricercatore e docente di Zoologia dell’Università di Catania, considerato uno dei maggiori esperti di specie alloctone in Italia. Lo stesso sostiene che questi alieni sono pericolosi perché alterano la nostra biodiversità ed anche l’equilibrio degli ecosistemi, causando dei danni anche all’economia. Uno dei pesci considerati tra i più invasivi è il pesce scorpione e poi il pesce coniglio, il pesce palla maculato ed il pesce flauto.