Non dovresti assolutamente mangiare il cacao se soffri di questi problemi, potrebbe essere molto rischioso per la tua salute.
Il cacao si usa in tantissime ricette, o semplicemente si scioglie nel latte per creare una bevanda al cioccolato. Si estrae dai semi di alcune piante in America ed è uno degli ingredienti più famosi e utilizzati al mondo. Tuttavia, l’utilizzo di questa sostanza in alcuni casi potrebbe causarti molti problemi.
Del cacao si fa largo uso anche al di fuori della cucina, basti pensare al burro di cacao, che è una sostanza grassa sempre estratta dai semi e che viene utilizzata anche nel settore cosmetico e farmaceutico. La composizione del cacao è molto varia. 100 grammi apportano circa 355 calorie, e che al suo interno sono contenuti: 2,5 grammi di acqua, 20 grammi di proteine, 25 grammi di grassi, 11 di carboidrati, 10 di amido, 14 mg di ferro, 51 mg di calcio, 685 di fosforo, 0,08 di vitamina B1, 0,3 di vitamina B2 (riboflavina), 1,7 mg di vitamina B3 e infine 7 µg di vitamina A.
Se soffri di questi problemi evita di consumare cacao, potrebbe essere pericolosissimo: i dettagli
I benefici del cacao sono davvero tantissimi. Ad esempio contiene flavonoidi, delle sostanze che hanno un impatto positivo sul sistema cardiovascolare. Questi riducono il formarsi di coaguli di sangue e inibiscono la formazione di placche sclerotiche. Evitano infine possibili infiammazioni dei vasi sanguigni, riducendone i livelli di pressione.
Sempre i flavonoidi rendono il cacao un alimento con un forte potere antiossidante, e quindi un potente rimedio contro l’invecchiamento cellulare. La caffeina e la teobromina, che fanno entrambe parte del cacao, se consumate in quantità regolari, possono agire positivamente sul nostro organismo. Il cacao favorisce anche endorfine che causano rilassatezza, come se fosse un naturale antidolorifico.
Quando però è sconsigliato mangiare il cacao? La componente caffeina, insieme alla teobromina, rendono questo alimento abbastanza pericoloso per chi soffre di ipertensione e tachicardia. Inoltre, devono fare attenzione ad assumerlo anche i soggetti allergici, in quanto si tratta di un alimento che libera istamina nel sangue.
L’istamina, in breve sostanza, è una molecola che fa da mediatrice dei processi infiammatori e, oltre al cacao, ci sono anche frutti come fragole, papaya ed ananas a fare da stimolatori della stessa. Di contro, prodotti che sono a basso contenuto di istamina, o addirittura bloccanti, sono i cereali (come riso e quinoa, ndr), uova, carne e pesce freschi.
