Ambiente
Bonus acqua potabile 2023: a quanto ammonta, chi può chiederlo e qual è il tetto massimo
Arriva finalmente il bonus acqua potabile: ma chi sono i beneficiari e a quanto ammonta esattamente l’indennità? Scopriamo la soglia massima
In questa situazione di assoluta precarietà, l’unico aiuto al quale ci possiamo aggrappare sono i bonus. Per fortuna sia lo Stato che l’INPS vanno incontro ai bisogni e alle esigenze dei più disagiati a livello finanziario, soprattutto le famiglie. Sicuramente visto l’aumento inesorabile soprattutto dei beni e servizi di prima necessità, i bonus più apprezzati sono proprio quelli che riguardano la spesa e le bollette.
Il bonus Carta Acquisti che è stato erogato lo scorso anno, ce lo troviamo anche nel 2023 per la gioia di molti. Si tratti di una card chiamata Carta Acquisti e viene caricata di circa 80 euro ogni due mesi e si possono comprare i beni alimentari essenziali, ma non solo, anche pagare le bollette. Un altro bonus molto gettonato è la Carta Risparmio Spesa. Si tratta sempre di una carta che verrà però caricata di quasi 400 euro una sola volta.
Non dimentichiamoci gli altri bonus che vengono destinati sempre in base all’ISEE, come il bonus occhiali che prevede un voucher di 50 euro per l’acquisto di occhiali da vista. C’è anche il bonus giovani, una carta data ai maggiorenni per acquistare servizi e beni destinati a scopi culturali. Un altro bonus che è stato erogato nel 2021 e che avrà valenza nel 2023 è il bonus acqua potabile: scopriamo come funziona
Bonus acqua potabile: chi ne beneficerà e quanto ammonta
Questo bonus è stato introdotto nel 2021 in base alla Legge di Bilancio. Si tratta di un aiuto economico che aveva come scopo migliorare la qualità dell’acqua, sia in ambito domestico che commerciale. Lo scopo è anche quello di ridurre la quantità di plastica. Questo bonus copre il 50% della spesa per l’acquisto o anche il miglioramento di sistemi di mineralizzazione o filtraggio.
Ad usufruirne sono le persone fisiche e la soglia massima è di 1000 euro per ogni immobile, chi invece ha un’attività, la soglia è di 5000 euro per ogni immobile con scopo finalizzato ad attività commerciale. Di questo bonus possono usufruirne tutti coloro che hanno comprato un sistema di filtraggio tra il primo gennaio 2022 e il 31 dicembre 2022. Parliamo quindi di persone fisiche, coloro che hanno attività commerciali o professionali o anche enti non commerciali.
Ovviamente per fare richiesta di questo bonus è necessario avere tutta la documentazione richiesta, quindi spesa e fatture. È necessario anche il codice fiscale di chi ha fatto domanda del bonus. Per i privati, il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario o postale. Inoltre è fondamentale comunicare l’importo all’Agenzia delle Entrate. Durante la dichiarazione dei Redditi è altresì importante indicare il credito di imposta fino al 50%.