Salute e benessere

Perché ci prudono le mani? Cause e rimpedi per un fastidio che ci portiamo sempre dietro

Ti prudono spesso le mani? Questo disturbo è molto più comune di quanto tu possa pensare: ecco perché viene e come liberarsene.

Ci sono alcuni disturbi e fastidi che periodicamente prendono il nostro corpo e a cui siamo talmente abituati che non ci facciamo nemmeno più caso. Non ci chiediamo di certo il motivo per cui vengono e magari pensiamo anche di essere gli unici ad averli. Non è quasi mai così! Ogni volta che pensiamo di essere soli ad avere una determinata esperienza, ci saranno sempre altre persone ad averla passata ugualmente. La stessa cosa vale per questa condizione davvero fastidiosa che sarà capitata a tutti almeno una volta nella vita.

Le mani che prudono, nonostante i modi di dire e le battute sulla presunta volontà di picchiare qualcuno da cui deriverebbero, sono una condizione esistente e anche piuttosto fastidiosa per chi la vive. Spesso non si sa da dove viene, o si crede di non poterlo sapere, e si finisce col non trattarla nemmeno. Ma se anche tu la vivi spesso, ecco perché esiste e cosa si può fare per combatterla.

Se ti prudono sempre le mani, fai queste cose per liberarti del problema: rimedi naturali

Le cause del prurito alle mani possono essere molteplici, dalle più blande, alle più gravi e preoccupanti. Si può trattare di una passeggera dermatite allergica dovuta al contatto con qualcosa di esterno come una pianta, un cibo o una superficie irritante. Può trattarsi di un sintomo dello stress e dell’ansia, di una sudorazione eccessiva e persino della scabbia, rientrando nel range delle condizioni più gravi e da trattare immediatamente. In rarissimi casi la causa può essere di altro genere come un’insufficienza renale o una malattia al fegato.

se ti prudono sempre le mani, ecco perché
Tratta così il prurito alle mani – Biopianeta.it

Se il problema dovesse persistere, è sempre giusto rivolgersi ad un vero professionista che possa consigliarvi la giusta terapia farmacologica per trattare la zona con prodotti da applicare direttamente sulla zona interessata o da assumere per altre vie.

Tendenzialmente non è una condizione di cui preoccuparvi, a meno che non si presenti per più di due settimane ininterrottamente, se è abbinato ad eruzioni cutanee, pelle che si squama, arrossamenti o altri sintomi associati che non c’entrano direttamente con il prurito, ma che potrebbero essere campanello d’allarme per un’eventuale causa esterna. A quel punto, rivolgetevi prima possibile ad un medico.

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