Proprietario di bivacco alpino denuncia con un video: “Non venite più in montagna, vergogna!”
La dura denuncia, effettuata da parte del proprietario di un bivacco, sta facendo il giro del web. Il suo intento è di fermare degli incoscienti sulle montagne
Parliamo di uno dei più noti gestori di rifugi che si trovano in Italia e che non ha voluto assolutamente soprassedere a ciò che gli è successo. Le sue parole sono state dirette a dei soggetti che poco hanno a che fare con la montagna e alle sue dinamiche, dato che avrebbero potuto mettere a rischio anche la vita di qualcuno. Non è la prima volta che determinate persone agiscono in maniera incosciente e, ora, le dichiarazioni del proprietario del bivacco stanno lì ad attestarlo.
Parliamo di Carlo Budel, il gestore del rifugio più alto di tutte le Dolomiti, ossia il Capanna Punta Penia, situato a 3.343 metri di altezza. Ci troviamo dalle parti della Marmolada, dove anche in estate c’è la neve e caratteristica per il suo ghiacciaio vallivo, situato nella zona settentrionale. Si tratta della montagna più alta delle Dolomiti ed è collocata nella provincia di Trento. L’uomo ha voluto lanciare un monito a chiunque abbia commesso un gesto a dir poco disdicevole verso il bivacco che gestisce.
Inoltre, è anche spazientito per il fatto che l’attività, svolta dai suddetti soggetti incoscienti, sembra esser stata rivolta a lui. Eppure, secondo le sue parole, il danno è stato causato nei confronti dei tanti escursionisti che raggiungono la zona in ogni periodo dell’anno.
Le parole di Budel, proprietario del bivacco
Ricordiamo sempre che la struttura che è stata danneggiata è necessaria per poter far sostare e riposare chiunque transiti dalle parti della Marmolada. In effetti, al suo interno ci sono dei letti, idonei a potersi rilassare un po’ dopo la lunga camminata effettuata per raggiungere i punti più alti della montagna.
Eppure, sembra che alcuni soggetti non abbiano ben compreso l’importanza del bivacco e hanno lasciato la porta d’entrata aperta. Quando Budel vi si è recato, per una ricognizione, ha notato che al suo interno c’era tantissima neve, la quale ha reso il luogo inagibile. La reazione del proprietario è stata d’impulso e la si può guardare nel video (condiviso da IlDolomiti.it su Youtube) che lo stesso ha pubblicato sul web.
“Hanno lasciato la porta aperta, con tutto che ci sono due serrature nuove”, ha affermato Budel. “Non venite più in montagna, vergognatevi”, ha poi proseguito. Inoltre, ha insultato, anche gravemente, chiunque abbia commesso un atto del genere, tramite delle parole parecchio pesanti, ma che lasciano intendere l’importanza di quel luogo di transito. Infine ha concluso lasciando comprendere che il danno, che potrebbe essere stato provocando contro la sua persona, potrebbe essere pericoloso per gli escursionisti, i quali possono anche trovarsi in pericolo di vita a tali altezze.