Shein, gravi accuse: “Ecco cosa si nasconde dietro alle magliette da 2 euro o i vestitini da 9 euro”
Dietro ai prezzi stracciati di Shein c’è qualcosa di terribile: dopo aver saputo queste cose non vorrai più comprare niente.
Un vero colosso dell’abbigliamento discount a prezzi stracciati, Shein è diventato pian piano la piattaforma preferita di tantissimi acquirenti. L’applicazione è infatti in breve tempo decollata, soprattutto tra i giovani e i giovanissimi, che vogliono essere sempre all’ultima moda e vestirsi delle nuove tendenze senza spendere troppo e potendo usufruire di sconti, promozioni e una spedizione relativamente veloce. Sembra tutto rose e fiori, ma è davvero così? Purtroppo no.
Dietro questo grande magazzino online di tutti i vestiti, gli accessori e i prodotti che si vuole, c’è un segreto terribile e che nessuno vorrebbe mai sentire. Tutti gli abiti, le magliette, i pantaloni, i gioielli scontati a prezzi improponibili per un mercato davvero sostenibile, sono realizzati con assurdi metodi che non vorreste mai sapere: ecco di che cosa stiamo parlando.
Shein, il terribile segreto dietro il magazzino di moda più famoso al mondo: cosa nasconde
La notizia è ormai sulla bocca di tutti e su tutte le testate web che si occupano dell’argomento, ma forse potreste ancora non sapere che cosa si nasconde dietro Shein. Se siete abituali acquirenti e clienti di questo negozio online, saprete quanto sia vasto il catalogo sia per quanto riguarda i vestiti, sia per quanto riguarda gli accessori, scarpe, prodotti per la casa, per i bambini e per gli animali.
Prodotti sempre aggiornati in brevissimo tempo pur di stare dietro ai nuovi trend e alle mode che cambiano velocemente. È il cosiddetto “fast fashion”, che porta a comprare più di quello di cui si ha bisogno, pur di stare dietro alla moda.
Ma c’è molto di più di un semplice meccanismo psicologico perverso, c’è manodopera sfruttata, bambini costretti a lavorare per pochi euro e un’etica del lavoro inesistente, pur di farci arrivare in tempo magliettine e vestitini a 2 euro. Tante inchieste hanno già smascherato cosa si nasconde nei grandi magazzini di produzione dei vestiti di Shein e hanno mostrato al mondo come vengono fabbricati gli abiti che noi indossiamo senza nemmeno pensare.
Turni di lavoro assurdi e pagati pochissimo, lavoratori giovanissimi sfruttati pur di arrivare ai risultati assurdi del fast fashion. Il consiglio è quello di preferita la moda sostenibile, l’usato o l’acquisto di meno capi di una fattura più pregevole per fare del bene a voi, agli altri e all’ambiente.