Gli animali non sono considerati tutti domestici, ed è per questo che se hai uno di questi animali in casa, potresti violare la legge.
Avere degli animali in casa è qualcosa di magnifico, ci fanno compagnia, ci danno soddisfazioni, sono degli ottimi compagni di vita. Tutti gli animali hanno questo potere, ma purtroppo molti di loro non sono considerati domestici. Quindi se possiedi qualche animale che la legge vieta di poter tenere in casa, potresti star correndo un grosso rischio. E quali sono dunque gli animali che si possono tenere in casa senza incappare brutte sorprese? Vediamoli subito, c’è una lista dettagliata.
Gli italiani che posseggono un animale domestico, sono ormai milioni. Cani, gatti, criceti, conigli, pappagalli. Molti puntano su animali più esotici come serpenti e iguane, ma è una preferenza più remota. Molti animali però possono farvi incappare in sanzioni, se tenuti senza il dovuto permesso. La convenzione che regole queste norme è la Convenzione di Washington, redatta nel 1963 ed entrata definitivamente in vigore nel 1975, dove sono presenti tutti gli animali selvatici a rischio di estinzione. In Italia è arrivata nel 1980, e al suo interno quindi ci sono tutte le specie animali che si possono tenere in casa, con multe fino a 150.000 euro e 3 anni di reclusione per chi non rispetta la legge.
Gli animali domestici e quelli selvatici: quali si possono tenere in casa? Scopriamoli
La CITES, la sopracitata Convenzione di Washington, regola l’esportazione e il commercio di circa 36000 specie animali in tre categorie: la prima è quella degli animali a rischio di estinzione, la seconda invece riguarda gli animali che si possono commerciare ma che hanno bisogno di un’attenzione particolare per la loro salvaguardia e infine la terza l’elenco degli animali protetti nei singoli Stati, che regolarizzano l’esportazione.
Tutti gli animali che non si possono tenere in casa, sono gli animali selvatici come; lupi, marmotte, orsi castori, cerbiatti, volpi e cinghiali, perché classificati come animali autoctoni, che non si possono né vendere né cacciare. In Italia c’è anche un Decreto che vieta il possesso di alcuni animali, ed è una lista lunghissima che comprende: elefanti, tigri, pantere, iene, scimmie e tantissimi altri animali come rettili e ragni pericolosi.
Quelli che invece è concesso tenere in casa sono ovviamente i cani, i pappagalli, i pesci, i conigli e i criceti. Ma anche gechi, merli indiani, iguane, furetti, alcuni serpenti.