Salute e benessere

Cos’è la pastiglia larvicida e perché potrebbe cambiarvi la vita questa estate

Estate fa rima con insetti e zanzare. Ma niente paura: arriva la pastiglia larvicida a salvarci. Vediamo insieme di cosa si tratta.

L’estate è la stagione perfetta per passare più tempo all’aperto e organizzare cene in giardino con gli amici. Non fosse per le zanzare e gli insetti: fastidiosi e, talvolta, anche molto pericolosi. Un piccolo Comune ha lanciato un’iniziativa che promette bene: la pastiglia larvicida. Un metodo rivoluzionario e davvero molto efficace. Vediamo tutti i dettagli.

Con buona pace degli animalisti più accaniti ma la disinfestazione è necessaria. Ne va della salute dei cittadini. In estate, soprattutto, il rischio di essere presi d’assalto dalle zanzare deve essere prevenuto con armi efficaci. Per questo il Comune brianzolo di Merate – in provincia di Lecco – ha deciso di procedere su più fronti per garantire agli abitanti un’estate il più serena possibile.

Da un lato l’amministrazione comunale procederà alla disinfestazione delle aree pubbliche: verranno collocate  le casette per i pipistrelli nei parchi comunali mentre ai privati verranno consegnate gratuitamente le pastiglie larvicide. Bisogna agire d’anticipo in quanto, complice un giugno particolarmente umido e piovoso, le zanzare hanno già iniziato a far capolino in città infastidendo chiunque si trovi all’aria aperta. Per cercare di arginare il proliferare di questi insetti, l’assessore all’Ambiente Fabio Tamandi ha deciso di muoversi su un doppio binario, coinvolgendo nella campagna di prevenzione anche i privati.

Pastiglia larvicida: ecco cos’è

Come visto l’amministratore comunale di Merate non si farà cogliere impreparata e ha introdotto una vera e propria novità: la pastiglia larvicida. Si tratta di uno strumento nuovo e ancora poco utilizzato ma che è destinato a prendere progressivamente piede anche in altre zone della Pianura padana.

Pastiglia larvicida, come funziona
Il Comune di Merate distribuirà la pastiglia larvicida/ Biopianeta.it

L’assessore Tamandi ha spiegato che il comune ha già steso la programmazione da giugno a settembre. Durante le ore notturne verranno nebulizzate nei parchi sostanze biocide in grado di fare il loro dovere contro gli insetti senza creare danni alla salute dell’essere umano. Tant’è vero che queste sostanze saranno nebulizzare anche nei cortili delle scuole materne. E’ inoltre prevista l’installazione di almeno 30  bat box, le casette per i pipistrelli: questo animale, infatti, è in grado di mangiare fino a 3000 insetti per notte  e, dunque, rappresenta un rimedio ecologico contro le zanzare.

Ma non è finita qui: al fine di contrastare la proliferazione degli insetti, sarà fondamentale il contributo di tutta la cittadinanza a verrà consegnato un campione gratuito di pastiglie larvicide. Per ottenerlo, i cittadini dovranno semplicemente recarsi in Comune dive è stato allestito un EcoSportello.  La pastiglia  larvicida va versata direttamente nei luoghi di riproduzione delle larve di zanzare, come acque stagnanti, fossi, canali, stagni e pozze d’acqua oltre che in sistemi idraulici chiusi come tombini e vasche di depurazione sia in zone urbane che agricole. I trattamenti per una maggiore efficacia andranno ripetuti ogni 3-4 settimane. Per tenere lontane le zanzare si consiglia di non tenere in casa questi saponi: il loro profumo attira gli insetti.

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