Stevia, è vero che fa male? Le controindicazioni del più famoso dolcificante
Usi la stevia al posto dello zucchero? Forse dovresti sapere che ha anche delle controindicazioni molto pesanti. Facciamo chiarezza
La stevia è una pianta erbacea originaria del Paraguay e del Brasile meridionale, coltivata da secoli dalle popolazioni autoctone per le sue proprietà dolcificanti.
Il suo nome scientifico è Stevia rebaudiana in onore del botanico svizzero Moisés Santiago Bertoni che per primo studiò questa pianta. Trattandosi di un dolcificante naturale, viene spesso preferito e consigliato rispetto allo zucchero, ma anche essa ha delle controindicazioni da non sottovalutare.
La stevia, dolcificante naturale: tra proprietà e controindicazioni
La stevia deve le sue proprietà dolcificanti ai glicosidi steviolici, composti naturali 200-300 volte più dolci dello zucchero comune, contenuti nelle sue foglie. L’estratto di stevia viene oggi utilizzato come edulcorante alternativo all’uso dello zucchero nelle diete ipocaloriche e nelle patologie metaboliche come il diabete. Può essere aggiunto sotto forma di polvere o estratto liquido a bevande, dolci, materie prime alimentari e vari prodotti industriali.
Preferire la stevia rispetto allo zucchero apporta naturalmente diversi vantaggi, quali:
- Un bassissimo apporto calorico e di carboidrati, per cui si hanno zero calorie e zero glicemia
- Non è fermentabile: non produce quindi acidi e gas durante la digestione
- Non è tossica per il corpo umano, nemmeno ad alti dosaggi
- Non altera l’equilibrio della flora intestinale, come invece succede con gli edulcoranti artificiali
Nonostante i numerosi vantaggi, la stevia ha anche degli effetti collaterali da non ignorare per evitare conseguenze sulla salute. Non avendo un apporto calorico, la stevia non causa carie, e può essere utilizzata anche da chi soffre di diabete. Pare inoltre che abbia delle proprietà in grado di proteggere la pelle da un invecchiamento precoce, poiché andrebbe a contrastare l’azione dei radicali liberi. Infine sembra avere anche delle proprietà ipotensive e antiacide.
La stevia non presenta quindi delle vere e proprie controindicazioni se assunta nelle normali quantità. Tuttavia, un uso eccessivo potrebbe causare disturbi gastrointestinali e sul lungo periodo determinare interazioni con farmaci. Inoltre, sempre nel caso in cui vi sia un abuso di questo dolcificante , essa potrebbe causare problemi di ipotensione e di diarrea, con un effetto lassativo non troppo piacevole.
In ogni caso è sempre bene consultare il proprio medico in caso di dubbi, soprattutto prima di assumere integratori alimentari a base di stevia, in particolare se si soffre di patologie, così da prevenire ogni possibile effetto collaterale.