Spedizioni LCL via mare a zero emissioni grazie a DHL Global Forwarding
A segnare l'inizio di un processo di decarbonizzazione un trasporto oceanico più pulito e sostenibile
DHL Global Forwarding ha iniziato il processo di decarbonizzazione per tutte le spedizioni LCL (less-than-container load) via mare. La società fa sapere che oggi più di 2500 aziende-clienti hanno preso ad utilizzare il servizio GoGreen Plus; un modo per ridurre al minimo l’impatto ambientale nel mondo e contribuire ad un trasporto oceanico più pulito.
Un’iniziativa sostenibile che si pone come fase iniziale di un processo più ampio di decarbonizzazione che prevede di ridurre a zero le emissioni durante le spedizioni che avvengono via mare. Nasce da DHL Global Forwarding, la società del Gruppo Deutsche Post DHL che è specializzata nel trasporto merci su grande scala.
Il processo si applica a tutte le spedizioni less-than-container load (LCL). via mare. Il progetto è iniziato a gennaio del 2021 e si è prefissato di eliminare le emissioni da tutti i tipi di trasporto via mare. Seguendo il programma Mission 2050 – Zero Emissions del Gruppo Deutsche Post DHL.
Zero emissioni per le spedizioni via mare
Il progetto di DHL Global Forwarding si propone di utilizzare carburanti marini sostenibili (SMF). La società ha compensato fino ad oggi più di 36mila tonnellate di emissioni di CO2 Tank-to-Wheel (emissioni dirette prodotte dal funzionamento dei veicoli) per le spedizioni via mare LCL da porto a porto e oltre 52mila tonnellate di emissioni di CO2 Well-to-Wheel (emissioni dirette e indirette, comprese quelle derivanti dalla fornitura di
carburante sostenibile) per il ritiro e alla consegna della merce da e verso i porti. Questo quanto si apprende dalla nota lanciata da DHL e precisato da Mario Zini, Amministratore delegato di DHL Global Forwarding Italia. Zini avrebbe, infatti, rivelato: “Dall’inizio del nostro progetto di decarbonizzazione delle spedizioni less-than-container load via mare, abbiamo utilizzato carburante sostenibile per più di 370mila spedizioni. Oggi, il nostro servizio GoGreen Plus LCL è utilizzato da oltre 2500 clienti, a sostegno dei loro obiettivi di riduzione delle emissioni senza costi aggiuntivi“.
Come tiene a sottolineare l’Amministratore Delegato di DHL Global Forwarding Italia questi numeri dimostrano il raggiungimento di una prima tappa importante. La società si mostra, infatti, sulla strada giusta rispetto al processo di sostenibilità che prevede di ridurre a zero le emissioni salvaguardando il Pianeta e in questo caso gli ecosistemi marini. “Per questo motivo – prosegue Zini – abbiamo deciso di continuare ad offrire il servizio GoGreen Plus LCL in modo totalmente gratuito“. In linea con la sua strategia ESG, il Gruppo Deutsche Post DHL mira ad azzerare le emissioni entro il 2050. Continuando a perseguire soluzioni ‘pulite’ per il benessere dell’ambiente.
GoGreen Plus
Come chiarisce ancora la nota di DHL, nel settore della logistica il trasporto marittimo è una delle fonti di emissioni di gas serra in più rapida crescita. A fronte di questo la società vuole porsi come una guida capace di illustrare le soluzioni più sostenibili per ottenere la totale decarbonizzazione da tutto il settore. In tal senso il servizio offerto da DHL Forwarding, GoGreen Plus, permette alle imprese di scegliere tra diverse soluzioni disponibili per ridurre le emissioni durante tutta la supply chain.
Le emissioni di CO2 vengono ridotte sia nel trasporto aereo che in quello marittimo. La parte restante della supply chain viene resa neutrale dal punto di vista climatico grazie alla “compensazione delle emissioni per tutto il ciclo-vita“. GoGreen Plus inoltre contribuisce anche al raggiungimento del sotto-obiettivo di coprire almeno il 30% del fabbisogno di carburante con combustibili sostenibili, entro il 2030. Il Gruppo conclude, infine, precisando di aver investito 7 miliardi di euro in carburanti sostenibili e tecnologie pulite.